Avvolta in una bara bianca è rientrata in Italia la salma di Fabrizia Di Lorenzo. Una cerimonia semplice, silenziosa, nel rispetto delle volontà della famiglia. Erano predsenti il capo dello Stato, Sergio Mattarella e la ministra della difesa, Roberta Pinotti, a rappresentare l’Italia intera, vicina ai genitori che hanno visto partire Fabrizia, carica di entusiasmo e di sogni e hanno riavuto indietro un corpo martoriato e riconoscibile solo con il test del Dna.