E’ in edicola “Lo Scoglio”, la rivista nata nel 1983 per condividere con i lettori i risultati di ricerche storiche sull’isola d’Elba, senza trascurare alcuni temi di particolare attualità. Il numero primaverile ci accompagna in un viaggio tra passato e presente con un perno fisso: l’inderogabile necessità di tutelare il patrimonio culturale ed ambientale del nostro “microcosmo”.
Viene così riservato parecchio spazio alla Terra di Rio, alle recenti e passate barbarie che hanno depauperato le preziose testimonianze di una civiltà millenaria, ma anche alle valenze di pregio come il Museo Archeologico del Distretto Minerario ed alle buone pratiche che vedono le amministrazioni comunali della “Piaggia” e di Rio nell’Elba impegnate un percorso di cambiamento, non solo amministrativo, ma anche culturale. Gli articoli sono firmati da Valentina Caffieri, Gianfranco Vanagolli e Luigi Cignoni.
Grazie alla testimonianza di Giovanni Descalzo, un mozzo che approdò a Pomonte su un leudo genovese per caricare il vino, ecco uno spaccato della civiltà contadina degli anni venti dello scorso secolo, commentato da Beppe Tanelli e corredato con foto di paesaggi e persone di cent’anni fa.
Giancarlo Molinari rivela i sorprendenti retroscena di un naufragio avvenuto a Portoferraio nel gennaio del 1815, Silvestre Ferruzzi indaga sulle origini della Fortezza di Marciana, Umberto Gentini cura la cronaca della visita di Vittorio Emanuele III, venuto all’Elba per assistere alle “Grandi Manovre Combinate” del 1908.
Si tracciano poi i profili di personaggi che appartengono al nostro passato recente e si ricorda il dott. Giuseppe Bandi, il medico dei poveri, lo scrittore Felice Chilanti nei suoi soggiorni all’Elba, ma anche un popolano geniale come Gaetano Donati.
Altri articoli parlano di architettura liberty (scritto da Marisa Sardi), della visita al versante minerario di Pietro Leopoldo nel 1769 (di Giorgio Giusti), mentre Ilaria Monti ripercorre le tappe della coltivazione degli ulivi all’isola di Pianosa sulla scorta di documenti scovati nell’archivio storico di Firenze.
“Lo Scoglio” fresco di stampa presenta inoltre una ricchissima documentazione fotografica con immagini mai pubblicate, fortemente evocative degli avvenimenti narrati nei diversi redazionali.