n un’intervista al Tg1 del 31 agosto, l’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi ha fatto alcuni commenti sulla situazione occupazionale italiana: “I numeri parlano chiaro – ha detto – dal febbraio 2014 ad oggi l’Istat dice che ci sono 918.000 posti di lavoro in più, quasi un milione di posti di lavoro in più”. Matteo Renzi ha ragione nel rilevare che, da febbraio 2014 a oggi, gli occupati sono aumentati di 918 mila unità (anche se parla di “posti di lavoro”, con una leggera imprecisione). Esagera però quando attribuisce tutto il merito al Jobs Act, la sua riforma del lavoro: sul mercato del lavoro italiano influiscono molte cose, e l’effetto delle misure approvate dal suo governo deve ancora essere determinato con precisione.