Alla fine alle proteste di lettori e automobilisti un po’ di ragione è stata data. Si è riconosciuto che la “rotatoria della discordia”, quella dopo il Ponte della Vittoria verso la città, non funziona: è troppo stretta, crea ingorghi, rallenta il traffico consentendo il passaggio di una sola auto sia che si voglia andare in piazza Guerrazzi, sia in lungarno Fibonacci. Ora il Comune ha deciso di partire con una sperimentazione per risolvere l’imbuto che si crea sul Ponte della Vittoria caratterizzato da due corsie che incanalano il flusso veicolare fino alla rotonda più che famosa, ormai famigerata.
La sperimentazione che dovrebbe partire non appena sarà pronta l’ennesima segnaletica provvisoria, prevede l’accesso sul Ponte della Vittoria solo dalla Piazza Caduti di Cefalonia. Le auto cioè che percorrevano il Lungarno Buozzi per salire sul ponte, verranno deviate lungo la strada che passa davanti alla facoltà di Economia e che sfocia nell’altra rotonda di Piazza Caduti di Cefalonia.
Le corsie del ponte poi, passeranno da tre a due, una per direzione. Nelle intenzioni dei tecnici comunali, evidentemente, c’è quella di evitare che le auto che vogliono girare sul Lungarno Fibonacci non vadano ad ostacolare quelle che vogliono procedere verso Piazza Guerrazzi. Sin dall’inizio infatti, questa doppia corsia, oltrettutto priva di segnaletica orizzontale, aveva creato non solo problemi per agli automobilisti ma anche qualche incidente di lieve entità vista la velocità ridottisima con cui si prende la rotatoria.
Dopo le prime proteste, il Comune si era semplicemente limitato a dire che gli autombilisti si sarebbero ben presto abituati alle due corsie e che alla fine, il traffico sia verso Piazza Guerrazzi che verso il Lungarno Fibonacci, sarebbe nettamente migliorato.
Così non è stato. La situazione anzi, si è ulteriormente aggravata per altri due cantieri concomitanti quello di via Benedetto Croce e quello infinito di Viale Matteucci dove sono stati rifatti i marciapiedi, la corsia della Lam e la pista ciclabile. Lavori questi tutti utili e necessari ma tutti concomitanti. A monte della rotonda di Piazza Caduti di Cefalonia, infatti c’era un altro cantiere per la pista ciclabile, che restringeva la corsia di via Matteucci. La novità è che la pista ciclabile appena finita, è già interrotta per un nuovo cantiere questa volta sembra dei vigili del fuoco.
E sempre per rimanere in via Matteucci, l’incrocio semaforico con via San Michele degli Scalzi costringe chi vuole procedere verso Cisanello ad aspettare in coda, se c’è qualcuno che intende svoltare a sinistra verso Santa Croce in Fossabanda. Un calvario insomma per biciclette, auto e bus.
Proteste per la rotonda del Ponte della Vittoria sono state anche raccolte sia nella nostra pagina riservata alle lettere, sia sul nostro sito www.iltirreno.it e riguardavano le dimensioni, la curva troppo stretta a cui sono obbligate le auto, la difficoltà di ingresso sul lungarno Fibonacci. Il Comune però, almeno per ora, non ha intenzione di modificare la rotatoria.
da “Il Tirreno”, di Livorno