Capo Plaza è un giovane rapper che si è affacciato da poco nella scena trap italiana, riuscendo a guadagnarsi grande spazio con il suo talento e ritagliandosi un posto importante insieme a Sfera Ebbasta, Ghali e tanti altri.
L’artista ha dato vita ad un album importante dal titolo “20” che già da subito ha riscosso un grandissimo successo tra i fan, che quest’oggi si sono recati numerosi presso la Feltrinelli di Messina per entrare in contatto con Capo Plaza, che ha dimostrato grande disponibilità nei loro confronti, firmando tutte le copie del disco.
Abbiamo intervistato Capo Plaza durante questo particolare evento, con l’artista che ha raccontato le sue sensazioni riguardo l’album e la sua carriera, che nonostante sia solamente nella fase iniziale ha regalato già grandi soddisfazioni.
Parliamo di questo nuovo album che ha già ottenuto grandissimo successo…da dove nasce la collaborazione con artisti come Sfera e Ghali dal punto di vista professionale e umano? “Come hai detto tu si tratta prima di tutto un semplice rapporto umano, perché li conosco da quando ho 13 anni. Ribadisco che avrei scelto sempre loro per qualunque altro progetto 3 anni prima o tre anni dopo per un mio primo progetto. Lo stesso discorso vale per Dref e io li reputo tutti e tre miei fratelli. Non è un semplice rapporto musicale ma una vera e propria famiglia, una comitiva perché si tratta prima di tutto di volersi bene e non c’è solamente della musica. Rispetto musicale e umano“.
Cosa si prova ad essere uno degli artisti principali che stanno emergendo in questo momento? “Sicuramente è una cosa inaspettata perché non l’avrei detto, ma allo stesso tempo è bellissimo perché sto vivendo il mio sogno, però cerco di non pensare che per le persone sono il futuro king della trap insieme a determinati personaggi come Sfera, Dref o Ghali. Questa cosa mi pesa molto e quindi faccio semplicemente la mia musica e la vivo con leggerezza, altrimenti rimarrei bloccato. Sto vivendo il mio sogno e vivo alla giornata. Sono un ragazzo di 20 anni e posso dire che sto per farcela, quindi non mi metto pressioni addosso per fare tutto più facilmente”.
Abbiamo visto che nel tuo album il pezzo Giovane Fuoriclasse risulta essere tra quelli che hanno ottenuto più successo. Questa cosa vale anche per te o ritieni che ci siano altri brani che personalmente apprezzi di più? “Guarda ci sono brani che mi piacciono molto di più di Giovane Fuoriclasse come ad esempio “Nike Boy”, “20” o altri pezzi come “Uno squillo”. Giovane Fuoriclasse per me non è nella top 3 ma sicuramente rientra nella top 5 dell’album, anzi ti dico che all’inizio non volevo nemmeno farlo uscire ma tanti miei amici mi hanno convinto e alla fine hanno avuto ragione”.