L’appuntamento con la salute delle ossa è lunedì 14 e martedì 15 maggio dalle ore 10 alle 18 a Palermo, in piazza Verdi: arriva il camper della campagna Il Piatto Forte 4 Sicily, con il suo team di specialisti a disposizione dei cittadini per informare e sensibilizzare sull’osteoporosi e offrire un controllo gratuito sul rischio di fratture da fragilità, che in Sicilia interessa circa mezzo milione di donne, il 75% della popolazione femminile over 60.
“Se non trattata, l’osteoporosi rende le tue ossa fragili come porcellana” è il claim della campagna, promossa da FIRMO – Fondazione Italiana per la Ricerca sulle Malattie dell’Osso, Amgen ed Echolight. La campagna, che si avvale del Patrocinio della Regione Sicilia e dei 9 Capoluoghi coinvolti, tocca tutta la regione dall’11 al 23 maggio con un tour di screening e sensibilizzazione. L’obiettivo è duplice, accrescere l’informazione su questa patologia silenziosa e sottodiagnosticata e sensibilizzare la popolazione sulle fratture da fragilità e le ri-fratture, che oggi possono essere evitate attraverso un’adeguata prevenzione fatta di semplici regole: alimentazione corretta, attività fisica regolare e trattamento farmacologico tempestivo.L’osteoporosi è una patologia cronica spesso rimane asintomatica fino al verificarsi di una frattura, evento che ha implicazioni importanti sulla vita delle persone che ne soffrono. L’osteoporosi è una patologia cronica, pertanto la terapia deve essere seguita per molti anni. Oggi può essere trattata grazie a opzioni farmacologiche diverse tra loro per maneggevolezza e modalità di somministrazione.
«In Sicilia, si verificano oltre 19.000 fratture da fragilità all’anno – spiega Giulia Letizia Mauro, Direttore UOC di Riabilitazione, Dipartimento di Chirurgia Neurosensoriale e Motoria, A.O.U.P. Paolo Giaccone di Palermo – esistono terapie innovative, come gli anticorpi monoclonali, che determinano una diminuzione significativa del rischio di frattura a livello vertebrale, non vertebrale e femorale. Queste terapie, grazie a una semplice modalità di somministrazione, migliorano la persistenza al trattamento, che è il vero problema delle patologie croniche come l’osteoporosi. La mancata aderenza alla terapia, con una percentuale di abbandono che sfiora il 50%, è uno dei motivi per cui molte donne, se pur trattate, si fratturano».
In Piazza Verdi saranno presenti un gazebo e un camper che coinvolgeranno la popolazione in diverse attività: informazione e prevenzione, grazie alla distribuzione di materiale educazionale e alla presenza di medici specialisti e nutrizionisti che risponderanno alle domande dei cittadini; screening con la valutazione gratuita del rischio di frattura attraverso la misurazione della densità minerale osseada parte di personale specializzato. A bordo del camper sarà EchoS (sviluppato da Echolight), un innovativo sistema per la diagnosi dell’osteoporosi grazie a un esame ecografico rapido, accurato e senza l’utilizzo di radiazioni.
«Vogliamo aumentare la consapevolezza dei siciliani sul rischio di frattura connesso alla fragilità ossea – dichiara Maria Luisa Brandi, Presidente FIRMO e Direttore SOD di Malattie del Metabolismo Minerale e Osseo Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi di Firenze – una sana alimentazione, l’attività fisica e il trattamento tempestivo possono contribuire a migliorarne notevolmente la prognosi e salvaguardare la salute delle ossa. Oggi sono disponibili farmaci innovativi, come denosumab, che, oltre a essere efficaci, presentano il vantaggio di poter essere somministrati sottocute due volte l’anno, anche a domicilio, con evidenti benefici in termini di aderenza alla terapia e qualità di vita dei pazienti». Per maggiori informazioni sull’osteoporosi: www.fondazionefirmo.com