Davide Zappacosta è stato protagonista di una stagione positiva al Chelsea per quanto riguarda la nostra stagione, non a caso Mancini ha convocato il giocatore per le ultime amichevoli della Nazionale, tenendolo ampiamente in considerazione anche per quanto riguarda il progetto assurdo.
Zappacosta ha parlato del suo momento e degli obiettivi per il futuro: “Sto vivendo un’esperienza molto importante, sono cresciuto dal punto di vista mentale e come uomo. Non è facile affrontare nuove abitudini e un nuovo campionato, ma mi sono ambientato bene e il primo anno è stato positivo”.
Successivamente il giocatore ha parlato del suo ambientamento iniziale a Londra: “Pensavo di trovarmi peggio: avevo paura e non sapevo la lingua, ma i compagni mi hanno aiutato a inserirmi e nel quartiere dove abito, a Chelsea, ho incontrato tanta gente italiana che mi ha fatto sentire a casa. Uno su tutti il mio amico Aaron, proprietario di un ristorante dove vado spesso”.
Il giocatore dei Blues ha anche dichiarato che di aver avuto qualche contatto con l’Inter, che desiderava avere informazioni su di lui: “Sì, mi aveva cercato l’Inter. Me ne aveva parlato il mio procuratore Alessandro Lucci, anche se io sono sempre rimasto concentrato sul Chelsea”.