Thierry Henry quest’oggi si è presentato in Francia, alla corte del Monaco, con l’obiettivo di raggiungere dei buoni traguardi in questa stagione. L’ex giocatore di Arsenal e Barcellona ha dato le sue prime impressioni sulla squadra definendo il piano di lavoro dei suoi uomini. Ecco le prime parole del nuovo allenatore:
“Venire al Monaco per me è stata una scelta di cuore. Voglio iniziare il più rapidamente possibile, dando comunque continuità al lavoro di Jardim che rimarrà per sempre nella storia di questo club. Non è importante con che modulo giocheremo, la priorità devono essere i concetti chiari, i risultati per me sono la conseguenza del lavoro. Il primo obiettivo? Testa allo Strasburgo (prossimo avversario in campionato, ndr) per riacquistare un po’ di gioia e sicurezza”.
- Lo staff? “Penso sia importante avere un gruppo di lavoro con cui confrontarsi, discutere e talvolta anche essere in disaccordo su alcuni punti. Sono tornato dove è tutto iniziato, il Monaco è un club che ha un posto speciale nel mio cuore. E’ presto per parlare del mio futuro, ho ancora tanti anni davanti in questa nuova carriere, per adesso sono concentrato sul presente. C’è molto da fare, ma non dobbiamo farci prendere dall’ansia o dallo stress. La salvezza (il Monaco è penultimo dopo 9 gare)? Finché restano tanti punti in palio, tutto è possibile. La mia filosofia di gioco? Tutto dipende dalla situazione della partita e dalla squadra che si affronta, la mia esperienza da giocatore potrà aiutare ma questo non vuol dire che sarà tutto più facile. I miei “colleghi” ed ex giocatori Zidane e Deschamps? A differenza di prima, adesso parliamo assieme di allenamenti…”.