In Toscana arriva il testamento biologico. Pisa è la prima città della regione ad avere adottato un provvedimento con cui viene istituito in Comune un registro che raccoglierà le volontà dei cittadini su eventuali cure a cui essere sottoposti in caso di incapacità di intendere e di volere per malattia. Un provvedimento importante, cui si è giunti dopo una raccolta di firme a cui hanno aderito 200 pisani (fra loro docenti, manager, amministratori e gente di ogni categoria). I cittadini dovranno compilare un modulo mutuato da quello della Fondazione Umberto Veronesi, in cui rendere nota la scelta di non essere sottoposti ad alcun trattamento terapeutico o di sostegno (alimentazione o idratazione forzata) in caso di malattia o lesione traumatica cerebrale invalidante e irreversibile.