Google ha ottenuto una licenza bancaria per operare nel paese baltico ed è ora autorizzato ad emettere moneta elettronica – la cosiddetta e-money – effettuare bonifici, elaborare pagamenti o ricevere depositi in Europa.
Le operazioni per ora sono abasstanza limitate, ma spaventano comunque le banche tradizionali, costrette a competere con nuovi concorrenti, abbastanza potenti da cambiare le regole del gioco. Oltre a Google, anche Facebook in Irlanda e Amazon in Lussemburgo hanno già raggiunto lo status di tecnologia finanziaria.