La Rivoluzione cubana festeggia il suo sessantesimo compleanno ma per la prima volta dal 1976 lo fa senza un Castro alla presidenza, seppure Raul, che sull’isola conserva ancora un’enorme influenza, fosse ben sretto al fianco del suo successore.
A presiedere ai festeggiamenti nella città di Santiago De Cuba – conosciuta come la “culla della Rivoluzione” – c’era il neo-presidente Miguel Diaz-Canel, che con i suoi 58 anni in quella notte di capodanno in cui tutto cambiò non era neppure nato.