Secondo i media locali è la più grande chiesa del Medio Oriente. Per la prima volta un presidente egiziano ha preso parte alle solennità liturgiche dei copti per inaugurarla il 6 gennaio, vigilia del Natale ortodosso.
La Cattedrale della Natività, che richiama l’Arca di Noè, può ospitare più di 8000 fedeli e si trova nella nuova capitale amministrativa in costruzione, a 45 chilometri dal Cairo.
Si tratta di un atto significativo della presidenza di Abdel Fattah al-Sissi (tra i finanziatori dell’opera) nei confronti della minoranza copta, che rappresenta il 10% della popolazione ed è storicamente vittima di discriminazione e violenze nel Paese musulmano.
Oltre alla cattedrale, Al-Sisi ha inaugurato nella stessa area la più grande moschea d’Egitto, per rimarcare il messaggio di unità, medicina contro l’estremismo.