Svolta storica in Andalusia, dove, per la prima volta dalla morte del dittatore Francisco Franco e dopo 36 anni ininterrotti di governo socialista, i conservatori e l’ultradestra hanno trovato un accordo per formare il governo regionale.
L’intesa comprende il Partito Popolare, Ciudadanos e i neo franchisti di Vox che a dicembre avevano stupito tutti conquistando 12 seggi nel consiglio della regione più popolosa della Spagna.
Proprio i 12 deputati di Vox, che si sommano ai 26 dei popolari e ai 21 di Ciudadanos, sono stati determinanti per arrivare alla maggioranza di 59 seggi su 109.
Il partito Vox esiste da soli 4 anni ma negli ultimi mesi è balzato da 3mila a 11mila iscritti ed è oggi accreditato di quasi il 3% dei consensi a livello nazionale.