Sarri come Giuda. Così gli artigiani del presepe di San Gregorio Armeno a Napoli hanno riprodotto l’ex allenatore del Napoli, da ieri ufficialmente allenatore della Juve. Come Giuda il Maurizio Sarri riprodotto da Genny Di Virgilio, oltre a vestire la tuta dei bianconeri, stringe in mano un sacchetto con la scritta ’30 denari’. Ai commenti delusi dei tifosi napoletani – ultimo dei quali il sindaco de Magistris: “Ancelotti ci faccia sognare, perché battere la Juve di Sarri sarebbe un orgasmo calcistico” – si sono aggiunti gli artigiani del presepe del centro storico, che hanno riprodotto l’ormai ex ‘Comandante’ con la nuova divisa, “quella – scherza Di Virgilio – dell’esercito nemico”. L’artigiano Marco Ferrigno, che davanti alla propria bottega aveva una statua a dimensioni naturali dell’allenatore che catalizzava i selfie dei visitatori di San Gregorio Armeno, ha riprodotto in terracotta il Sarri juventino con una eloquente scritta sulle spalle: ‘La voce del padrone’.