Sul filo di lana, prima di una nuova ondata di dazi prevista per domenica, Stati Uniti e Cina raggiungono un’intesa di principio per uscire da una guerra commerciale che dura da 18 mesi.
“Un grande accordo è molto vicino”, aveva twittato Donald Trump giovedì, facendo decollare le borse che intravedono la fine di un periodo di grande incertezza per l’economia globale.
Fonti vicine alla casa Bianca parlano di una firma imminente: Washington avrebbe accettato di dimezzare i dazi in vigore sull’export cinese e di non applicare quelli previsti fra due giorni, che avrebbero colpito 160 miliardi di prodotti made in China.
A sua volta Pechino, che aveva già applicato tariffe su importazioni come soia, carne e petrolio, farà un passo indietro e si impegna a ritirare gli aumenti del 25 e del 5% sulle auto e la componentistica americane.