La Fondazione Villa romana delle Grotte inaugura il 2020 con una nuova e interessante collaborazione con il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano: le visite guidate ed escursioni alla Fortezza del Volterraio saranno effettuate con biglietto cumulativo che comprenderà anche la visita guidata alla Villa delle Grotte, mentre il bus riservato farà sosta nel piazzale della Villa. Lo ha annunciato il direttore Maurizio Burlando il 12 Dicembre alle ore 11,30 nella sede del Parco alla presenza del presidente Giampiero Sammuri, durante un incontro aperto alla cittadinanza, alla stampa e alle istituzioni in occasione della “Giornata della trasparenza” per una sintesi sui risultati raggiunti con i progetti e le collaborazioni del 2019 e per illustrare il nuovo bilancio con i programmi per l’anno nuovo. La collaborazione della Fondazione con il Parco, inaugurata nel 2016, anno della riapertura della Villa, iniziò con la presenza presso la nostra biglietteria di materiale promozionale e informativo del Parco. Da allora, sono nate ogni anno nuove iniziative unite dal comune denominatore “Il Cammino della Rada”, progetto corale di associazioni, istituzioni, privati per la tutela e valorizzazione del semicerchio perfetto della rada di Portoferraio, nel quale la Villa delle Grotte si trova. Dal 2016 infatti la Fondazione è inserita nel Progetto “Cammino della Rada” presentato nella scheda 34 della Strategia e Piano di Azione della Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) di Federparchi, adottata dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano quale strumento metodologico e di certificazione che permette di migliorare la gestione del turismo nelle Aree Protette. L’obiettivo è la tutela del patrimonio naturale e culturale e il continuo miglioramento della gestione del turismo nell’area protetta a favore dell’ambiente, della popolazione locale, delle imprese e dei visitatori. L’impegno per la Carta europea CETS si è consolidato nel 2017, in occasione del lancio del progetto “Il Cammino della Rada” e la congiunta partecipazione al 7mo FORUM EUROPEO degli Itinerari Culturali a Lucca. L’evento dal titolo ‘30 anni di Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa: costruire il dialogo e sviluppo sostenibile attraverso i valori e il patrimonio europei’, è stato realizzato dall’Istituto Europeo degli Itinerari Culturali, in collaborazione con l’Accordo Parziale Allargato sugli Itinerari culturali del Consiglio d’Europa, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo italiano (MiBACT), Regione Toscana, Provincia e Comune di Lucca (nella foto). Il 2018 ha visto la pubblicazione di un articolo per la rivista nazionale del “CAI Club Alpino Italiano – Montagne 360” che ha dato particolare risalto alla posizione strategica e spettacolare della Villa e del Volterraio nella Rada di Portoferraio, di fronte alla città medicea di Cosmopoli. Dal 2019 la Fondazione partecipa al Walking Festival del Parco in primavera e autunno: nel 2019, condotto dalle Guide Parco e con la speciale partecipazione del prof. Franco Cambi, docente di Archeologia dei Paesaggi all’Università di Siena, abbiamo offerto un itinerario culturale e naturalistico dalla zona umida termale di San Giovanni per poi risalire fino alla Villa: un viaggio di 3.000 anni nella storia, natura e cultura, ancora, della Rada di Portoferraio. Nel 2020 il team di archeologi dell’Università di Siena, responsabili per la nuova campagna di scavo 2020-2021 alla Villa, offrirà una visita della zona coadiuvato dai risultati delle nuove ricerche in corso, in anticipazione della imminente mostra espositiva di reperti delle Grotte e di San Giovanni organizzata con il Comune di Portoferraio, Assessorato alla Cultura.