Una parte di una palazzina è crollata la notte scorsa nella zona tra via Castromarino e via del Plebiscito a Catania. Sul posto erano già al lavoro i vigili del fuoco che erano stati allertati da un residente. In particolare è andato distrutto un appartamento che, ha riferito il proprietario alla polizia, non era abitato da circa un anno; l’abitazione è praticamente sprofondata in una vera e propria voragine. Per precauzione i vigili del fuoco hanno fatto evacuare sette nuclei familiari, per un totale di 39 persone rimaste al momento senza casa, e hanno quindi eseguito controlli tra le macerie con i cani alla ricerca di eventuali dispersi.
Secondo fonti investigative presenti sul posto non ci sono vittime né feriti causati dai crolli. Tra le macerie stanno lavorando ancora due squadre di vigili del fuoco con operatori del nucleo Cinofili e dell’Urban search and rescue (ricerca e soccorso urbano) di Catania e Palermo. Quest’ultimo, sottolineano gli stessi pompieri, è un intervento da protocollo perché sebbene non ci siano segnalazioni di dispersi si effettuano lo stesso le ricerche.
Un anziano di 83 anni è rimasto ferito in maniera lieve durante la fuga dal crollo. Venti degli evacuati dalla palazzina si sono trasferiti da parenti e amici, in 19 hanno trovato alloggio in strutture ricettive della zona. Sul posto sono ancora in corso accertamenti dei vigili del fuoco sulla stabilità del palazzo interessato dal crollo e da alcuni attigui.