I carabinieri del Nas di Palermo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa del gip Maria Cristina Sala nei confronti di Natale Francaviglia, direttore unità complessa di Neurochirurgia dell’ospedale Civico, due infermieri Santo Montemurro e Michele Bruno e l’agente di commercio della società Servizi Medicali srl Francesco Tarallo.
L’accusa di truffa aggravata continuata e falsità ideologica aggravata continuata. Complessivamente nell’inchiesta sono 15 gli indagati tra altri medici e infermieri.
Inoltre, Francaviglia, con la collaborazione di altri medici ed infermieri, in base a quanto hanno accertato i carabinieri, della sua Unità Operativa, faceva bypassare ai propri pazienti privati, paganti, le liste d’attesa per gli interventi chirurgici, facendoli figurare come se avessero seguito le normali procedure istituzionali di ricovero.
Con la medesima ordinanza il gip ha anche disposto il sequestro preventivo, per equivalente, della somma di € 43.724 quale profitto di reato, da eseguirsi, oltre che nei confronti degli arrestati, anche nei confronti di altri due soggetti non colpiti da provvedimento restrittivo, rispettivamente Carmela Lombardo infermiera dello stesso ospedale e Gianmarco Randazzo amministratore della società fornitrice dei dispositivi medici.