Con il brano “Madama pioggia”, il cantautore romano Piji (al secolo Pierluigi Siciliani), si è aggiudicato ieri sera a Santa Margherita Ligure il Premio Bindi 2009. La sua performance ha convinto a tal punto che la giuria ha fatto convergere su di lui tutti i premi disponibili: quello per il miglior testo, la miglior musica e migliore interpretazione. Caso inusuale che ha creato qualche attimo di imbarazzo. “Ad un certo punto – ha spiegato poco prima della premiazione Giorgio Calabresi uno dei più importanti autori italiani e presidente della Giuria – ci siamo resi conto che i premi finivano per convergere tutti sulla stessa persona. C’è stato un attimo di panico che si è risolto con la decisione di scorporare i voti e di creare una triade di vincitori” assegnando quindi i riconoscimenti non per categoria ma in base ad un classifica generale.
Nel brano “Madama Pioggia”, Piji dialoga con una rapida e passeggera pioggia estiva. Dapprima cerca di ritrarla come per farne il testo di una sua canzone, poi è lei a chiedergli di raccontarsi ed il ritratto della “madama” diventa sempre di più un autoritratto in cui l’autore racconta di un’estate bellissima in contrasto con qualche momento di malinconia dovuto proprio ad un passeggero acquazzone.
Con il Bindi 2009 salgono a 11 i premi per la canzone d’autore vinti da Piji: oltre al Bindi il City Music Lab Roma 2009, L’artista Che Non C’era 2007, Augusto Daolio 2007, Contursi Festival 2007, Botteghe D’autore 2007, Palco In Piazza 2007, Premio Della Critica Festival Sing Your Song 2007: Non Sparate Sul Pianista 2006; Diacetum Festival – Sogno Di Una Nota Di Mezza Estate 2004 (Con La Band Masquèra); Lunezia 2003 (con i Masquèra).
Piji, classe ’78, è un cantautore molto particolare. Dal 2002 al 2006 con la band Masquèra e oggi come solista, propone un connubio tra canzone d’autore italiana e musiche di vario genere, tra cui soprattutto il jazz e il tango, in un approccio live particolarmente teatrale. Nell’estate 2008 parte dall’Auditorium Parco della musica di Roma il mini tour del Piji Septet che porta alla registrazione in studio del primo EP di Piji: Lentopede. Studioso della canzone italiana, tra i vari progetti paralleli porta in scena anche un omaggio a Giorgio Gaber intitolato Il punto G (con l’attore-matematico Alessio Porretta).
Questo pomeriggio, domenica 12 luglio, Piji terrà un mini concerto nell’affascinante location della terrazza del castello di Santa Margherita Ligure.
Biografia
Pierluigi Siciliani (Piji in arte e per gli amici) classe ’78, è un cantautore romano, ma anche un giornalista radiofonico ed uno scrittore. Dal 2002 al 2005 con la band Masquèra e oggi come solista, propone un connubio tra canzone d’autore italiana e musiche di vario genere, tra cui soprattutto il jazz e il tango, in un approccio live particolarmente teatrale. È stato 11 volte 1° classificato in premi dedicati alla canzone d’autore, l’ultimo in ordine di tempo il Premio Bindi 2009 e il City Music Lab Roma. Gli altri: Premio L’Artista che non c’era 2007, Augusto Daolio 2007, Contursi Festival 2007, Botteghe D’autore 2007, Palco In Piazza 2007, Premio Della Critica Festival Sing Your Song 2007, Non Sparate Sul Pianista 2006, Diacetum Festival – Sogno Di Una Nota Di Mezza Estate 2004 (Con La Band Masquèra), Lunezia 2003 (con i Masquèra). Nell’estate 2008 parte dall’Auditorium Parco della musica di Roma (con la partecipazione straordinaria di Lillo & Greg) il mini tour del Piji Septet che porta alla registrazione in studio del primo EP di Piji: Lentopede.
Studioso della canzone italiana, tra i vari progetti paralleli porta in scena anche un omaggio a Giorgio Gaber intitolato Il punto G (con l’attore-matematico Alessio Porretta), uno spettacolo dedicato al jazz nella canzone italiana (con il chitarrista jazz Stefano Capobianco e il contrabbassista Matteo Locasciulli) e un tributo alla canzone popolare romana intitolato Sèttete (con la cantante Chiara Morucci e il fisarmonicista Denis Negroponte).
Laureato in Scienze della comunicazione, lavora a Radio Città Futura di Roma (dove attualmente conduce “Quartiere Latino”) nella redazione cultura e ha scritto per Il Salvagente e martemagazine.it come giornalista musicale.
Nel 2006 ha presentato il 50° Festival Internazionale del jazz di Sanremo.
A ottobre 2007 è uscito, edito da Zona, il suo libro La canzone jazzata, con una prefazione di Stefano Bollani. A giugno 2008 il saggio è premiato come miglior saggio di musica italiana al Festival dell’editoria musicale di Sanremo.