Coronavirus, il numero di vittime sale a 1016. Oltre 42mila contagi

0
445

Sale a oltre mille il bilancio dei morti per il coronavirus in Cina. Lo rende noto il governo cinese. Il numero delle vittime, secondo le autorità, è arrivato a 1.016 dopo che nella provincia di Hubei, epicentro del virus, sono morte altre 103 persone. Il numero di infezioni confermate ha raggiunto quota 42.638 a livello nazionale, con quasi 2.500 nuovi casi.

Potrebbero essere solo “la punta dell’iceberg” i casi confermati di coronavirus trasmesso da persone che non hanno viaggiato di recente in Cina. A lanciare l’allarme sull’effettiva portata dell’epidemia da 2019-nCoV al di fuori dei confini dello stato asiatico, è il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanita’ Tedros Adhanom Ghebreyesus che ha esortato gli stati a prepararsi al possibile arrivo del virus. “La diffusione dalla Cina sembra rallentare ora, ma potrebbe accelerare”, ha spiegato Ghebreyesus annunciando la prossima riunione di 400 esperti mondiali nella sede dell’Oms e la partenza di una missione internazionale in Cina di un team di esperti guidato dal dottor Bruce Aylward.

Nel frattempo, secondo l’agenzia ufficiale cinese Xinhua, un possibile vaccino contro il virus delle vie respiratorie e’ stato testato su animali. Xinhua ha citato il portale news yicai.com, che avrebbe ricevuto l’informazione da fonti del Centro cinese per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC). Si tratta di un vaccino mRNA (funzionante attraverso molecole di “RNA messaggero”), sviluppato dal Cdc insieme alla Scuola di medicina dell’Universita’ Tongji di Shanghai e dall’industria Stermirna Therapeutics e sarebbe gia’ stato iniettato a piu’ di 100 topi. Si tratta, secondo fonti citate dai media cinesi, solo del primissimo passo, perche’ test sulla tossicità andranno eseguiti su altri animali come scimmie prima di procedere a test clinici su esseri umani.

Australia sequenzia il coronavirus: passo per vaccino Scienziati australiani hanno coltivato in laboratorio il nuovo Coronavirus ‘2019-nCoV’ da campioni prelevati da pazienti, offrendo un significativo contributo al pool internazionale di sequenze genetiche e quindi allo sviluppo di un vaccino e di terapie. Un’equipe di dieci ricercatori del laboratorio di patologia dell’ospedale di Westmead in Sydney, guidati dal direttore di patologia del dipartimento Sanita’ del New South Wales, Dominic Dwyer, hanno isolato il virus da diversi pazienti e ne hanno composto due complete sequenze.

Coronavirus, primo caso accertato in California Un nuovo caso di Coronavirus è stato accertato a San Diego, in California. Si tratta di un americano che era a bordo del primo volo di cittadini statunitensi evacuati da Wuhan, in Cina, epicentro dell`epidemia, e messi in quarantena nella base aerea militare di Miramar. Lo riporta l’emittente

locale 10 News. Salgono a 13 i casi finora accertati negli Stati Uniti di persone positive al test.

Coronavirus: Di Maio, subito 300 milioni per l’export Per il 2020 sono stati messi a disposizione circa 300 milioni di euro che attraverso l’Agenzia Ice potranno andare a finanziare il sostegno del Made in Italy. E’ quanto spiega il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, intervistato dal Sole 24 Ore. In tema emergenza coronavirus, il ministro sottolinea infatti che “sara’ soprattutto la nostra componente export” quella che consentirà all’Italia, attraverso una mirata diversificazione di mercati, di attutire il fenomeno del possibile rallentamento dell’economia mondiale a causa di quello dell’economia cinese dopo la diffusione dell’epidemia.

Articolo precedenteFoibe, Salvini su Twitter: “Onore ai martiri massacrati dai comunisti”
Prossimo articoloScontro maggioranza-opposizione sulla prescrizione

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here