“Siamo lieti che il presidente facente funzioni Antonino Spirlì abbia incontrato il direttore generale dell’Autorità Idrica della Calabria Francesco Viscomi, segno tangibile che il percorso tracciato dall’Assemblea dei sindaci, che mi onoro di presiedere, per concretizzare il cambiamento epocale nella organizzazione del servizio idrico calabrese è quello giusto”. Così il presidente AIC Marcello Manna in una nota indirizzata alla stampa.
“In un momento storico così complesso, i primi cittadini, avanguardia delle istituzioni, hanno bisogno del contributo di tutti gli attori, enti e cittadini, per realizzare l’ambizioso progetto di rinnovamento e crescita qualitativa di un servizio primario quale è quello idrico. In una terra dove alcuni dei più importanti asset dello sviluppo sono commissariati, l’Assemblea dei Sindaci ha attuato un percorso diverso: più efficiente e determinato, uscendo autonomamente, con grande senso di responsabilità, dal commissariamento attraverso il consolidamento del proprio quadro di governance”, prosegue il sindaco di Rende.
“Ora è necessario avanzare ulteriormente con l’approvazione dello strumento fondamentale della pianificazione dello sviluppo del servizio, il piano d’ambito entro il prossimo 31 dicembre, in modo da soddisfare le condizionalità abilitanti imposte dalla Comunità Europea per attivare l’accesso ai fondamentali fondi strutturali dedicati al settore idrico. Un percorso a tappe serrate che dallo scorso 14 settembre ha visto solo obiettivi raggiunti come, primo fra tutti, la scelta della forma di gestione che l’Assemblea ha determinato essere completamente pubblica. Accogliamo, quindi, con soddisfazione la volontà della regione di essere parte attiva del percorso di trasformazione storica del servizio idrico in Calabria e auguriamo buon lavoro al direttore generale Francesco Viscomi”, ha concluso Manna.