“Due addetti alle pulizie”

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Fino al 7 febbraio, tre residenze e tre spettacoli prendono nuova vita sul palco dello Spazio Rossellini, il polo culturale multidisciplinare della Regione Lazio.
Dopo L’ultima live di Jumbobimbo87 e Sibylla Tales, Due addetti alle pulizie è l’ultimo dei tre spettacoli vincitori del bando “Live Streaming Theatre” – ideato e curato da Katia Caselli e promosso da ATCL Circuito Multidisciplinare della Regione Lazio – ad andare in scena in prima assoluta allo Spazio Rossellini, domenica 7 febbraio alle ore 21.30 e visibile gratuitamente sulla piattaforma ATCL Magazine (http://atclmagazine.it/).
Se fossimo al cinema l’intestazione sarebbe: Interno, stanza spoglia – giorno. O notte? Impossibile dirlo. In questo esperimento di live streaming theatre non si vede la luce del sole, ma il tempo scorre, per il pubblico, alla stessa velocità con cui scorre per i due personaggi. Andremo a inseguire le azioni ormai abitudinarie di due addetti alle pulizie che stanno pulendo una stanza spoglia da una macchia. Lo spazio dove si muovono, delineato dall’occhio della macchina da presa, è un luogo non-luogo misterioso, un altrove ai margini dell’umanità, che potrebbe però trovarsi sotto i nostri piedi senza che noi ce ne siamo mai accorti.
Ma perché ci interessiamo di due addetti alle pulizie? Forse perché non tutto è quello che sembra: loro, infatti, non possono raccontare a nessuno di quello che fanno e uno dei due sta diventando sempre più preoccupato delle complicazioni che la loro mansione comporta. Mentre la discussione si fa più tesa e le divergenze tra i due colleghi si acuiscono, capiamo di cosa si occupano veramente: ripuliscono dal sangue i pavimenti di luoghi isolati che una misteriosa organizzazione, di cui non sanno nulla, usa per commettere omicidi. In uno scenario che ricorda Il Calapranzi di Pinter, seguiamo le scoperte sempre più inquietanti dei due personaggi che arrivano, infine, a confrontarsi sull’unica vera domanda che conta veramente: sono anche io responsabile di quello che accade qui? I due addetti alle pulizie, però, non stanno prendendo in considerazione un terzo, inatteso, personaggio.
Il live streaming theatre, quindi, valorizza il contenuto della storia e pone l’accento anche sulla sua modalità di fruizione: il pubblico, seduto sul divano di casa propria, testimone del dilemma morale dei personaggi, di cui partecipa emotivamente, si troverà a scoprire di essere dentro la storia. La ripresa video porta con sé un discorso non solo descrittivo e funzionale, ma anche narrativo: le immagini, le azioni, i suoni, i dettagli, tutto si amplifica per raccontare la nostra storia e tutto assume una portata anche “cinematografica” fino a un finale che chiama in causa direttamente il ruolo e la responsabilità dello spettatore.
Ambientato nel backstage di uno scenario criminale, Due addetti alle pulizie è una commedia nera sulla responsabilità dell’individuo e sul mondo del lavoro come una gabbia inesorabile e un teatro di silenziose atrocità a cui sembra impossibile sottrarsi.

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