Benamati ha venduto tutto

0
1562

È la storia di John Benamati, ex imprenditore del settore alberghiero ed appassionato di finanza che nel 2007 ha venduto il suo albergo per trasferirsi alle Canarie. «Oggi usa le sue disponibilità finanziarie per costruire un futuro sostenibile, quello che vuole lasciare alle sue 6 figlie» commentano i responsabili di Ener2Crowd.com, la prima piattaforma italiana di lending crowdfunding ambientale ed energetico.
John Benamati, originario del Lago di Garda, ex imprenditore del settore alberghiero ed appassionato di finanza che nel 2007 ha venduto il suo albergo per trasferirsi alle Canarie, andando a vivere in una casa che —da solo— ha reso indipendente dal punto di vista energetico. Oggi usa sempre di più le sue disponibilità finanziarie, capacità e coscienza, per costruire un futuro sostenibile. Quello che vuole lasciare alle sue 6 figlie.
John ha sempre affiancato alla sua vita da imprenditore lo studio degli strumenti finanziari ed un forte legame con la natura. Nel suo garage fa esperimenti con tecnologie ad idrogeno e costruisce robot solari. In casa insegna alle sue figlie come comportarsi per rispettare la natura ed i suoi ritmi.
«Ma la sua non è una vita di rinunce: tutt’altro» puntualizza Niccolò Sovico, ceo, ideatore e co-fondatore di Ener2Crowd.com, scelto da Forbes come uno dei 30 talenti globali under-30 del 2020.
«Oggi ho addirittura raggiunto la qualifica di “investitore professionale” e sono iscritto all’associazione dei “business angel” IBAN, ma è difficile spiegare alle persone cosa faccio oggi. Quelle che per me è uno stile di vita spontaneo, natura ed investimenti, è per altri qualcosa di assolutamente distante, credo perché a molti italiani manca la cultura e l’educazione per potere capire ed abbracciare questa rivoluzione verde» spiega John Benamati.
John ha iniziato nel 2007 ad investire nella green economy, pagandone all’inizio care conseguenze perché ha scelto l’immobiliare, uno dei settori che più ha subito la crisi che finanziaria che ha travagliato l’economia dal 2008 al 2013.
Spinto dalla sua vocazione sostenibile, ha deciso ora di spostare tutte le sue risorse finanziarie su Ener2Crowd.com. «Quando nel 2020 ho conosciuto la piattaforma ho capito che era l’occasione giusta in cui si univa tutto quello che avevo cercato fino ad allora: un rendimento non speculativo, che nel mio caso si aggira intorno al 6% lordo annuo, che sostiene l’economia reale nel presente e vuole traguardare un piena sostenibilità nel futuro» dice John Benamati.
Una delle sue frasi preferite in questo ambito è: «non di solo tasso di interesse è fatto il mondo degli investimenti».
D’altronde è facile comprendere ciò che lo spinge ad investire in modo etico quando racconta che gli piace la dinamicità dei mercati finanziari, lo studio delle opportunità, la tecnologia, ma anche perdersi in montagna, durante i suoi allenamenti per le «ultratrail», le gare di trail running il cui percorso supera i 42 km ed i 4.000 metri di dislivello.
«Le crisi finanziare che ho dovuto affrontare ed il rapporto che ho con la natura e lo sport mi hanno insegnato come affrontare i problemi e come riconoscere le opportunità buone e giuste. Nel 2007, quando ho iniziato non c’erano gli strumenti di partecipazione diretta che ci sono oggi. A guardarmi indietro credo che avrei fatto molta meno fatica se avessi avuto a disposizione già una soluzione come Ener2Crowd. Fortunatamente oggi c’è» rincalza Benamati, padre felice ed impegnato a costruire un futuro sostenibile anche per le sue 6 figlie.
«Con loro —prosegue— ho un rapporto stupendo e da subito ho fatto prendere loro le misure con il concetto di uso consapevole e sostenibile delle risorse: a casa abbiamo tutto alimentato ad energia solare, anche il riscaldamento dell’acqua sanitaria, e così loro semplicemente guardando il cielo capiscono quanto sarà calda la doccia e scelgono di conseguenza. I bambini apprendono in modo immediato e senza viverlo come una rinuncia o un discomfort: per loro è diventato normale comportarsi in modo allineato ai tempi ed alle dinamiche della natura che ci ospita. La loro educazione rispetto a questi temi, totalmente assenti oggi, è fondamentale tanto quanto il mio sforzo di finanziare progetti green».
Nel suo futuro John ha confessato di voler continuare ad incrementare la sua posizione sulla piattaforma Ener2Crowd.com, disinvestendo dall’immobiliare per sostenere sempre di più progetti che mirano alla riduzione delle emissioni climalteranti.
«L’ultima crisi, quella sanitaria, mi ha insegnato a non dover sfruttare le esigenze e le necessità altrui, come accade a chi specula nell’immobiliare: alcuni inquilini, ad esempio, non hanno potuto pagare o hanno chiesto riduzioni dei canoni di affitto, che ho ovviamente concesso per rispetto della situazione in generale e della loro in particolare, ma è a questo punto ho capito che non volevo che quello fosse il mio ruolo» commenta questo nuovo Robin Hood.
«John Benamati ha davvero venduto tutto per cambiare la sua vita e metterla al servizio del futuro di tutti e del pianeta» evidenzia Giorgio Mottironi, cso e co-fondatore di Ener2Crowd.com nonché chief analyst del GreenVestingForum.it, il forum della finanza alternativa verde.

Articolo precedenteANBI Calabria: piena sintonia con la sottosegretaria Dalila Nesci
Prossimo articoloIl volo in deltaplano e parapendio si risveglia nei cieli di Lombardia e Veneto

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here