Elezioni amministrative: il centrosinistra vince a Milano e Napoli, Bersani “Berlusconi si dimetta”

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Scrutini conclusi. Il centrosinistra vince nelle due grandi città.

A Milano il candidato del centrosinistra Giuliano Pisapia è eletto sindaco con il 55,1% dei voti, la Moratti ha fallito.

A Napoli il candidato dell’Idv Luigi De Magistris stravince su Lettieri con il 65,2%.

Il centrosinistra vince anche a Cagliari con Massimo Zedda (59,4%) e a Trieste con Roberto Cosolini (57,5%).

Lega sconfitta a Novara, dove il candidato del centrosinistra Andrea Ballarè vince con il 52,9%. Il candidato del centrodestra Roberto Buda espugna la rossa Cesenatico con il 52,2%. Arcore al centrosinistra con Rosalba Colombo (56,65%).

I commenti

Per il segretario del Pd Pier Luigi Bersani “tra il primo ed il secondo turno è stata una vera e propria valanga”. Il leader democratico lancia “un appello estremo a Berlusconi ed al centrodestra: riflettano e non impediscano una nuova fase politica”. Bersani chiede che il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi si dimetta: “Una nuova fase politica si apre con le dimissioni del governo e dopo le dimissioni la strada maestra sono le elezioni. Noi però siamo pronti a considerare percorsi per fare una nuova legge elettorale con la quale sarebbe meglio andare al voto”.

“Questi dati segnano una sconfitta del centrodestra su cui da domani dobbiamo iniziare a riflettere”, ha dichiarato il vicecapogruppo del Pdl al Senato Gaetano Quagliariello.

“Berlusconi aveva chiesto un referendum sulla sua persona: è stato sonoramente bocciato e siamo dinanzi alla fine del berlusconismo e alla prova che appena ha rotto con Fini per andare avanti con i Responsabili, un gruppo mercenario della politica, il premier non ha possibilità di vincere”. Con queste parole il vicepresidente di Fli Italo Bocchino ha commentato i risultati dei ballottaggi.

Per il democratico Nicola Latorre, “Berlusconi ed il berlusconismo sono ormai sul viale del tramonto. C’é una richiesta alla politica di decoro e di occuparsi dei problemi del Paese e una domanda ci cambiamento che non può essere affidata a nessun gioco di palazzo”.

Secondo il segretario dell’Udc Lorenzo Cesa “c’è chi ha perso in maniera molto netta, ed è Silvio Berlusconi, che ha voluto trasformare questo voto in un referendum su se stesso”. Cesa si dice “soddisfatto” per l’esito del voto amministrativo “sia come Udc che come terzo polo”.

Affluenza in calo rispetto al primo turno. Tra domenica e lunedì alle Comunali l’affluenza è stata del 60,11%, contro il 68,58% del primo turno. Per le Provinciali ha votato il 45,24% degli aventi diritto, molto al di sotto del 61,26% del turno precedente.

Fonte: Ministero degli Interni

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