NOMISMA: MAURIZIO MARCHESINI E’ IL NUOVO PRESIDENTE

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A completamento di un percorso di sviluppo iniziato nel 2014, finalizzato all’ampliamento di competenze e progettualità in grado di sostenere la crescita del proprio business tradizionale, Nomisma oggi ufficializza la nomina di Maurizio Marchesini a Presidente, in sostituzione di Piero Gnudi, giunto al termine del proprio mandato caratterizzato da una significativa crescita della società, da performance stabilmente positive e dal consolidamento del posizionamento sul mercato.
Maurizio Marchesini è Presidente di Marchesini Group S.p.A., realtà che oggi è tra i principali protagonisti nel settore del packaging in Italia e a livello internazionale. Dal 2009 al 2011 è stato Presidente di Unindustria Bologna mentre dal 2012 al 2017 è stato Presidente di Confindustria Emilia-Romagna. Attualmente è componente del Consiglio Generale di Confindustria nonché Vicepresidente di Confindustria con delega alle Filiere e Medie Imprese e componente del Consiglio Direttivo di UCIMA.
”Essere nominato Presidente di Nomisma è indubbiamente motivo di orgoglio ma anche di grande responsabilità nel garantire un’assoluta indipendenza di giudizio della società e accrescerne la reputazione, che rappresenta il vero patrimonio di Nomisma – commenta Maurizio Marchesini -. Nel rivolgere un sincero e profondo ringraziamento al Cda uscente e, soprattutto, al Presidente Piero Gnudi per il lavoro svolto in questi anni e per i risultati molto positivi che sono stati raggiunti, in un momento storico così complesso e mutevole la mia priorità sarà favorire la condivisione e il confronto con l’obiettivo di consolidare le posizioni raggiunte nei settori che ci vedono tradizionalmente forti e, al contempo, allargare gli orizzonti per cogliere nuove opportunità in settori vicini al mondo dell’industria, che è il mio mondo e il mondo che io rappresento”.

Negli ultimi 10 anni il fatturato di Nomisma è raddoppiato, attestandosi a 9 milioni di Euro nel 2022, mentre l’EBITDA da stabilmente negativo è arrivato a superare 1,5 milioni di Euro. Al contempo il patrimonio netto, di poco inferiore a 5 milioni di Euro nel 2013, ha raggiunto i 12 milioni nel 2022, a testimonianza della bontà della strategia di rilancio realizzata sotto la guida di Piero Gnudi in veste di Presidente e di Luca Dondi nel ruolo di Amministratore Delegato.
La ritrovata vitalità della società, abbinata alle positive performance ottenute malgrado una situazione di mercato condizionata da fattori congiunturali non favorevoli, ha favorito il progressivo riassetto della compagine azionaria che recentemente ha visto un consolidamento della posizione di CRIF al 53% di Nomisma, portando non solo risorse ma, soprattutto, importanti sinergie sul fronte tecnologico e delle competenze applicate al core business di consulenza e market intelligence. Il ruolo di CRIF, che non avrà cariche operative all’interno della società e continuerà a nominare lo stesso numero di consiglieri in CDA, garantirà a Nomisma la stabilità necessaria a crescere ancora ed evolversi in linea con il passato, rafforzando l’autorevolezza che da sempre la contraddistingue.

Obiettivo primario del nuovo piano industriale è accelerare ulteriormente il passo nel percorso di crescita di Nomisma all’interno di un quadro fortemente competitivo, salvaguardando al contempo il modello di approccio rigoroso e indipendente che ha da sempre caratterizzato il suo operato. In questo contesto, la nomina di Maurizio Marchesini rappresenta indubbiamente un elemento di forte garanzia per il consolidamento del posizionamento di Nomisma e, allo stesso tempo, un fattore di stimolo verso un’ulteriore accelerazione dello sviluppo profittevole della società.

Nello specifico, a integrazione dell’attività di ricerca e intelligence svolta fin dal 1981 – che consente l’elaborazione degli scenari attuali e prospettici, fornendo un’analisi aggiornata ed esaustiva delle dinamiche e dei fenomeni economici che coinvolgono istituzioni pubbliche, singole imprese e associazioni, territori, settori e filiere – Nomisma nel prossimo futuro punterà in modo ancora più deciso sull’attività di advisory strategico e consulenza con l’obiettivo di affiancare i propri clienti nel risolvere problematiche complesse, di natura strategica o operativa, attraverso soluzioni altamente personalizzate e innovative in grado di fornire un supporto concreto alle decisioni, alla definizione e implementazione di policy e strategie di business, alla ridefinizione di processi e modelli organizzativi, nonché alle scelte di investimento e di internazionalizzazione.
I servizi di consulenza di Nomisma si fondano sull’analisi esperta e l’interpretazione di open data integrati da un ampio patrimonio informativo proprietario, dai risultati di survey, ricerche e studi originali nonché di fonti alternative, abbinate a solide competenze metodologiche e ad una profonda conoscenza di mercati, settori, territori e scenari evolutivi. Negli ultimi anni questo ambito di attività è costantemente cresciuto sulla spinta di esigenze sempre più evolute e complesse da parte del mercato in ambiti quali, ad esempio, la valutazione dei rischi, la sostenibilità ambientale, le soluzioni avanzate per il mercato immobiliare e i servizi di marketing, creando interessanti opportunità per lo sviluppo di nuove progettualità dedicate alla revisione dei processi aziendali, all’integrazione dei fattori ESG, al supporto alle decisioni di investimento e internazionalizzazione.

Con l’occasione è stata definita anche la composizione del nuovo Cda di Nomisma che, oltre al Presidente Maurizio Marchesini, comprende Gianpiero Calzolari, Stefano Cavazza, Paolo De Castro, Luca Dondi, Gian Luca Galletti, Carlo Gherardi, Roberto Giay e Remo Taricani.

Segretario del Consiglio sarà Francesco Cozza mentre il Collegio Sindacale sarà composto da Erminio Chiappelli, Barbara Pedretti e Pier Luigi Ungania.

Alla guida di Nomisma, nel ruolo di Amministratore Delegato è stato confermato per il decimo anno Luca Dondi, che mantiene tutte le deleghe operative e al quale viene attribuito il compito di implementare il nuovo piano di sviluppo in continuità con il positivo lavoro fatto negli ultimi anni, che ha portato a dare concretezza e riscontro alle ambizioni di crescita della società bolognese.

Per queste nuove sfide Nomisma aggiunge al suo team di esperti Luca Bonaccorsi, economista, esperto di mercati finanziari ed esperto ambientale, rientrato in Italia dopo una lunga esperienza all’estero. Bonaccorsi è membro del gruppo esperti della Commissione per scrivere le regole del nuovo bilancio di sostenibilità (EFRAG), ed è co-autore della Tassonomia UE per gli investimenti verdi. Bonaccorsi assume il ruolo di Chief Sustainability Officer.
Chi è Nomisma

Nomisma è una società indipendente che fin dal 1981 offre studi settoriali e territoriali, ricerche economiche e intelligence di mercato, valutazioni, strumenti di supporto decisionale, advisory strategico e servizi di consulenza.

Solide competenze multidisciplinari e consolidata esperienza nell’interpretazione dei fenomeni economici, terzietà e autorevolezza sono i valori che da sempre guidano l’attività di Nomisma.

Attraverso una struttura composta da oltre 50 professionisti e una rete capillare di collaboratori altamente qualificati che operano sia in Italia sia all’estero, Nomisma è impegnata quotidianamente nel dare risposte innovative e fornire soluzioni mirate a supporto dei processi decisionali e delle esigenze conoscitive e di business di più di 500 imprese, associazioni e istituzioni pubbliche.

Per maggiori informazioni www.nomisma.it

Chi è Maurizio Marchesini

Maurizio Marchesini, classe 1955, è Presidente di Marchesini Group S.p.A. Ha dato inizio alla sua carriera imprenditoriale a 22 anni accanto al padre Massimo, che nel 1974 aveva avviato nella Packaging Valley bolognese un’attività in proprio. Negli anni successivi ha trasformato quella che era nata come una piccola impresa artigianale in un’azienda da 2.000 dipendenti, oggi tra i protagonisti nel settore del packaging dei prodotti farmaceutici e cosmetici anche grazie a partnership, acquisizioni e a un’attenta azione di internazionalizzazione della rete di distribuzione. Dal 2009 al 2011 è stato Presidente di Unindustria Bologna, dal 2011 al 2013 Presidente della Fondazione Aldini Valeriani, dal 2012 al 2017 Presidente di Confindustria Emilia-Romagna, dal 2015 al 2019 Vicepresidente SIMEST, dal 2018 al 2022 Tesoriere del gruppo emiliano-romagnolo dei Cavalieri del Lavoro e dal 2018 al 2022 Priore Presidente del Monte del Matrimonio, Istituto di Previdenza per la Famiglia fondato a Bologna nel 1583. È componente del Consiglio Generale di Confindustria, Vicepresidente di Confindustria con delega alle Filiere e Medie Imprese, componente del Consiglio Direttivo di UCIMA e consigliere di Nomisma. È Presidente di FiD (Fare impresa in Dozza) – fondazione nata da una collaborazione di più imprese del territorio per creare lavoro all’interno della Casa Circondariale della Dozza di Bologna. È stato nominato Cavaliere del Lavoro nel 2013 dall’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Dal 2022 è Vice Presidente del Gruppo Emiliano Romagnolo dei Cavalieri del Lavoro e Componente Consiglio Direttivo della Federazione Nazionale Cavalieri del Lavoro. Nell’ottobre 2019 ha ricevuto la laurea ad honorem dall’Alma Mater Studiorum in Ingegneria dell’Automazione.

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