“Non mi troverete”. Così Mouammar Gheddafi si rivolge alla Coalizione Nato, che in questi giorni ha compiuto attacchi su obiettivi libici.
“Non riuscirete ad uccidermi. Vivo in posto che non sapete raggiungere” dice il Colonnello in un videomessaggio alla tv di stato libica. Dall’inizio dei bombardamenti del marzo scorso, molti edifici di Gheddafi sono stati abbattuti. In uno, è morto anche il figlio Seif al-Arab e tre suoi nipoti.
Nelgi ultimi periodi, i ribelli stanno avanzando. Ultima conquista l’aeroforo di Misurata, zona oramai di loro conquista. Ieri un incontro fra il Consiglio nazionale di transizione e lo staff della Casa Bianca. Nonostante il potenziale mandato di cattura, che la prossima settimana potrebbe arrivare dichiara: “Sono nel cuore di milioni di libici”.