Il premier israeliano Olmert, nel corso della consueta riunione domenicale del suo gabinetto, ha detto che l’offensiva sarà “dolorosa, difficile e più lunga di quanto si possa prevedere in questo momento”.
E poi ha spiegato che l’operazione mira a riportare tranquillità nel sud del Paese, bersagliato da centinaia di razzi. Olmert ha aggiunto che il suo governo dovrà resistere alla pressione internazionale che chiede di porre fine all’offensiva.