Nell’ultimo mese del 2008 l’inflazione è scesa al 2,2% dal 2,7% di novembre. Lo ha comunicato l’Istat nelle stime preliminari, aggiungendo che su base mensile i prezzi sono diminuiti dello 0,1%. Il tasso d’inflazione nel 2008 si è così attestato al 3,3%, il massimo dal 1996, contro l’1,8% del 2007. L’indice armonizzato europeo in media annua ha segnato un +3,5%, il massimo da quando viene calcolato.
E’ stata soprattutto la componente energetica a far scendere a dicembre il tasso di inflazione. L’energia ha infatti registrato il mese scorso un calo congiunturale del 4% e tendenziale del 2% (dal +3,3% di novembre). Al netto della componente, inoltre, l’inflazione calcolata dall’Istat è pari al 2,6% contro il 2,2% complessivo. Il calo è significativo soprattutto per i carburanti: la benzina verde ha registrato una diminuzione congiunturale rispetto a novembre dell’8,1% e tendenziale del 16,3%; per il gasolio il calo è stato invece del 7,6% su novembre e del 12,7% su dicembre 2007.
I dati definitivi saranno diffusi il 15 gennaio.