Jorge Lorenzo questo weekend, a Valencia, sarà per l’ultima volta in griglia di partenza. Il maiorchino, tre volte campione del mondo di MotoGp e altre due nelle categorie minori, ha annunciato il suo ritiro dalle corse, dopo 18 stagioni nel motomondiale, di cui 12 nella classe regina.
La Dorna ha indetto una conferenza stampa straordinaria questo giovedì pomeriggio, al Ricardo Tormo di Valencia, durante la quale Lorenzo ha confermato le voci che giravano nel paddock già da qualche tempo.
Un lungo applauso ha seguito l’annuncio, da parte di chi ha corso in questi anni con e contro il 32enne spagnolo, all’apice della sua carriera in sella a una Yamaha, ma che ha avuto meno fortuna – molta di meno – con Ducati e Honda. Proprio il mancato feeling con questa HRC, la quale – ha detto – non era “adatta al suo modo di correre” e gli incidenti al Montmeló e ad Assen, gli hanno fatto capire che era il momento di dire basta, di “smettere di soffrire”, per dirla con le sue stesse parole. Lorenzo ha maturato la decisione negli ultimi mesi e l’ha annunciata alla squadra giapponese due settimane fa, in Malesia. “Ho provato a continuare e a vedere come andava il feeling con la moto, ma le gare passavano e i risultati erano deludenti”, ha dichiarato il pilota spagnolo, al momento 19esimo in classifica, con soli 25 punti raccimolati.
Tutti i numeri di “Por Fuera”
Nato a Palma di Maiorca, nel 1987, in 18 anni di attività ha conquistato 2 titoli iridati in 250, nel 2006 e 2007 con l’Aprilia, prima dei 3 titoli in MotoGp, in sella alla Yamaha, nel 2010, 2012 e 2015. Ha disputato 295gare, vincendone 68 e salendo 152 volte sul podio. Lorenzo ha firmato inoltre 39 pole position e 37 giri veloci, in carriera.