Comuni, Unioni di Comuni e Consorzi di Comuni hanno tempo fino al 21 settembre 2009 per presentare proposte riguardanti l’erogazione di contributi per realizzare nuovi centri di raccolta comunali dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) nelle aree non servite, o per l’adeguamento di quelli esistenti.
Lo prevede l’Avviso pubblico a cura dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), pubblicato il 22 giugno 2009 sulla Gazzetta Ufficiale n. 72 Serie Speciale, Contratti pubblici. Il programma intende privilegiare gli interventi connotati da soluzioni progettuali che possano facilitare la fruibilità per gli utenti, l’operatività per gli addetti agli stessi centri di raccolta, l’agibilità per i soggetti responsabili del ritiro, nonché la tempistica e gli aspetti paesaggistici e di innovazione. Rientra fra le opportunità previste dall’Accordo di Programma del 22 febbraio 2008, sottoscritto da Ministero dell’Ambiente, ANCI, ANIE e Organizzazioni rappresentative dei produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE) e della distribuzione, in base al DM 185/2007, che stabilisce il riconoscimento da parte dei produttori di AEE ai Comuni italiani di un contributo forfettario a parziale risarcimento dei costi sostenuti durante il regime transitorio.
L’importo complessivo disponibile per l’erogazione dei contributi ammonta a € 2.550.000 ed è così articolato: a) € 1.800.000 per contributi ad interventi di realizzazione di nuovi Centri di Raccolta; b) € 750.000, per contributi ad interventi di adeguamento di Centri di Raccolta esistenti.