Energia Solare applicata alle Auto

0
535

Il mercato delle tecnologie solari nel settore auto e’ ad oggi ancora limitato a pannelli fotovoltaici per fornire aria condizionata al’interno della vettura. Nuove soluzioni tecnologiche non piu’ tese soltanto al confort sono, pero’, in arrivo e riguarderanno persino i motori.

Questi argomenti sono oggetto di una recente ricerca di Frost & Sullivan (http://www.automotive.frost.com), Executive Analysis of the Market for Solar Technology Applications in the European Automotive Industry. Le tecnologie prese in esame sono le celle solari al polisilicone, thin film e di terza generazione.

L’industria automobilistica e’ nel bel mezzo di una fase evolutiva in cui i motori a combustione interna saranno progressivamente rimpiazzati da motori a batteria. Il crescente interesse nei confronti di veicoli ad emissione zero, la maggior spesa degli Stati per i veicoli elettrici, e la lunga lista di prototipi gia’ in fase di studio punta verso un futuro dominato dai veicoli elettrici.

Nonostante cio’, l’automobile elettrica e’ soggetta a critiche che riguardano i maggiori consumi energetici. La soluzione idonea e’ ovviamente quella di utilizzare le energie alternative quali il solare e l’eolico per la ricarica delle batterie. I motori elettrici del futuro potrebbero essere alimentati dall’elettricita’ generata da una rete solare o da stazioni di ricarica ad energia solare. A tutt’oggi, le celle solari non sono una delle soluzioni preferite visto il rapporto tra l’alto costo e la resa in termini di emissione energetica. L’avanzamento tecnologico portera’, pero’, ad un miglioramento di questo rapporto e ad una maggiore competitivita’ delle celle solari nelle applicazioni automotive.

“Le celle solari arriveranno presto a costare quanto le altre forme di energia di rete – spiega l’analista di Frost & Sullivan Roshan Devadoss -. La parita’ di rete si ottiene quando il costo dell’energia generata dalle celle solari equivale a quello generato usando il nucleare o gli idrocarburi. Una volta raggiunta questa parita’, le celle solari smetteranno di essere un maggior costo e porteranno alla creazione di soluzioni per le auto a basso prezzo”.

Oltre ai costi, uno dei maggiori freni all’uso delle celle solari nell’industria automobilistica e’ il peso. I pannelli solari al polisilicone sono pesanti e quale peso inerte portano ad una riduzione nella prestazione e nella durata delle batterie solari nelle vetture elettriche e negli ibridi, cosi come l’efficienza energetica nelle vetture convenzionali. “I pannelli al polisilicone fanno aumentare il peso del veicolo e portano a maggiori costi operativi”, spiega Devadoss.

Oltre alle celle al polisilicone, l’altra soluzione in commercio sono le celle thin film, che hanno catturato l’attenzione delle case automobilistiche grazie alla loro flessibilita’ e leggerezza. I produttori d’auto hanno sviluppato nuovi concetti con questa tecnologia e alcuni stanno gia’ lavorando alla potenziale produzione su scala industriale.

Uno degli svantaggi di questa tecnologia e’ la bassa efficienza energetica. Bisogna, pero’, sottolineare che le celle solari thin film non comportano costi elevati dal punto di vista del design e la innata flessibilita’ consente di coprire superfici estese contrastando ccosi’ la bassa efficienza energetica. “La ricerca ha portato allo sviluppo di tecnologie thin film e di terza generazione piu’ leggere, robuste e flessibili, ma queste rimangono comunque meno efficienti del polisilicone”, conclude Devadoss.

Le case automobilistiche stanno investigando l’uso di tecnologie thin film gia’ in commercio per l’impiego nell’uso di tetti veicolari avanzati e hanno gia’ sviluppato prototipi. Le celle solari di terza generazione che sono oggi in fase di sviluppo saranno quasi certamente utilizzate all’interno del veicolo oltre che sul tetto, portiere e finestrini.

Per coloro che fossero interessati a un’analisi approfondita del mercato delle applicazioni solari nell’industria automobilistica si prega di inviare una mail a Chiara Carella, Corporate Communications al seguente indirizzo chiara.carella@frost.com con i vostri recapiti e quelli della vostra azienda. Riceverete la brochure gratuita via e-mail.

Articolo precedenteCrolla parcheggio a Genova
Prossimo articoloLettera di minacce a Schifani

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here