Montepulciano – Inizia con un forte richiamo al felice connubio tra vino, arte e cultura il 2009 del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano.
Sabato 3 Gennaio, alle ore 17, nel Palazzo del Capitano, che ospita la mostra di pittura “La ragione, il mito, il sogno“, di Daniela Rosignoli, l’associazione dei produttori incontrerà il M° Enrique Mazzola, giovane ma già affermatissimo direttore d?orchestra ed estimatore del Vino Nobile e degli altri vini di qualità del territorio, per mettere a punto un nuovo, importante progetto. Con Mazzola, impegnato nella messa in scena del Falstaff di Verdi in tournée internazionale, il Consorzio parlerà infatti dell’idea che intende associare al Vino Nobile personaggi del mondo della cultura, dell’arte, della scienza, dell’economia che, per la loro attività, si distinguono in Italia e all’estero. Proprio Enrique Mazzola, direttore artistico del Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano dal 1999 fino al 2003 e profondo conoscitore dei legami che in questa terra esistono tra la musica e la produzione vinicola, potrebbe essere il primo “Ambasciatore del Vino Nobile” nel mondo. Non è un caso tra l’altro che il Maestro abbia scelto Montepulciano proprio come sua città di riferimento abitandoci da qualche anno.
Ciascun “ambasciatore” si impegnerà a promuovere in Italia e all’estero la ricchezza della civiltà del Vino Nobile e del suo territorio. Nel caso di Mazzola, tutte le volte che sarà chiamato a dirigere, dovrà offrire e parlare del Vino Nobile e di Montepulciano. La scelta del luogo non è casuale, infatti la mostra, realizzata dal Comune in collaborazione con la pittrice poliziana Daniela Rosignoli, ha tra i suoi sostenitori proprio il Consorzio del Vino Nobile che ha sposato l’idea e il progetto dell’artista di promuovere nel suo spazio espositivo l’incontro tra “coltura” e “cultura”. La collaborazione tra Mazzola e la pittrice proseguirà anche in futuro, vedrà il coinvolgimento di altri artisti a testimonianza della ricchezza culturale del territorio e, come in questo caso, la mostra diventerà sede di eventi e saranno presentati e degustati prodotti, frutto di un sapiente artigianato alimentare.
Enrique Mazzola, nato in Spagna da una famiglia di musicisti, ha studiato violino e pianoforte, diplomandosi poi a Milano in direzione d’orchestra con Daniele Gatti e in composizione con Azio Corghi. Mazzola è ormai riconosciuto dal pubblico e dalla critica internazionale come uno dei più raffinati e dinamici interpreti della sua generazione. Sempre interessato alla musica d’oggi, guarda con attenzione al repertorio tardo barocco, e si è specializzato nella musica del periodo classico e del primo romanticismo. Molto attivo sia in ambito sinfonico che operistico, è stato invitato dalle principali orchestre ( tra le quali Orchestre de Paris, Orchestre National de France, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia) e teatri europei (Teatro alla Scala di Milano, Théâtre des Champs-Elysées, La Monnaie di Bruxelles, Stuttgart Staatstheater, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino).