Teatro, poesia e musica al Premio Morante Ragazzi

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l programma del prestigioso Premio Letterario, nel mese di maggio dedicato alla letteratura per ragazzi, dà ampio spazio quest’anno anche ad altre forme d’arte e comunicazione come teatro e musica. Presso Città della Scienza di Napoli infatti, nell’ambito della manifestazione culturale saranno allestite due importanti pieces teatrali nella serata del 24 e del 25 che non tradiranno il tema portante dell’edizione 2009 del Premio:
“Passi affrettati” di Dacia Maraini, in scena il 24 maggio alle ore 20, 30 (ingresso gratuito) affronta il tema della violenza e discriminazione sulle donne.
Con passi affrettati queste donne si allontanano da esperienze di dolore. Ma troppo spesso questi passi vengono fermati, trattenuti, inchiodati e fatti ripercorre nel senso inverso. In Europa ci illudiamo che l’emancipazione sia una cosa fatta, che le donne abbiano conquistato in maggioranza l’autonomia e il rispetto delle comunità in cui vivono. Ma basta allontanarsi di poche centinaia di chilometri, per scoprire che la condizione delle donne è ancora catastrofica: fatta di soggezione, ignoranza e violenza. Perfino da noi, dove le leggi sulla parità sono state cambiate e certamente in meglio, spesso non sono applicate e le donne cadono vittime di violenze psicologiche e fisiche. Da queste osservazioni nasce la breve e dolorosa panoramica, ispirata a fatti veri, denunciati anche da Amnesty International, di questo testo, che vuole essere una testimonianza, una denuncia ma anche un atto di simpatia e di attenzione verso tutte quelle donne che ancora sono prigioniere di un matrimonio non voluto, di una famiglia violenta, di uno sfruttatore, di una tradizione, di una discriminazione storica difficile da superare“. La compagnia teatrale è composta da Vittorio Sagat,Vincenzo Preziosa, Margherita Patti, Alessandra De Pascalis, Elisabetta Centore.
Il 25 maggio, alle ore 20,30, (ingresso gratuito), sarà la volta di “’O mare” di Taverna Est che affronta la questione dell’immigrazione e dei CPT. Definito “rivelazione nel panorama del teatro di ricerca italiano” , “amato per l’allegria che è capace di comunicare e per la fantasia di cui è colmo”, ‘O mare è stato insignito di diversi premi tra i quali Premio Scenario 2005, Premio Eti Nuove Creatività e Selezione Premio Ustica. Nato all’ interno di un centro sociale napoletano, ’O Mare porta in scena con forza e poesia l’utopia impossibile di una microsocietà in pericolo. Racconta di un viaggio verso il mare attraverso un territorio dai confini indefiniti, luogo di fuga e di incontro per una piccola comunità di immigrati che parlano lingue diverse e dialogano attraverso la musica e le arti di strada.
‘O Mare è la storia di una piccola rivoluzione possibile. Ci sono fughe che si compiono senza motivo, confini snaturati, leggi stupide e pericolose che impediscono il cammino. Ci sono poi piccole figure, personaggi che sembrano inventati, che riescono a resistere, a nascondersi nella pienezza della propria luce. I personaggi di ‘O Mare per restare nascosti fanno spettacoli, suonano, si mostrano al pubblico. Stanno camminando da molti anni senza motivo, solo perché nessuna terra è la loro terra, perché non hanno il ”permesso di soggiorno” e quindi l’unica cosa possibile è quella di andare, di continuo, verso il mare, qualsiasi cosa nasconda. Regia e drammaturgia di Sara Sole Notarbartolo. Gli attori della compagnia sono : Giulio Barbato, Ramona Tripodi, Claudio Javier Valenzuela Benegas, Nicola Lajeta, Pietro Botte.
Testi intelligenti, spiritosi e briosi anche nelle canzoni di Giovanni Block. Sarà lui infatti ad aprire la mattinata del 25 maggio a Città della Scienza.
Cresciuto tra la musica ed il teatro, Giovanni Maria Block giovane flautista e compositore, formatosi al conservatorio di musica di S.Pietro a Majella è vincitore di importanti premi e riconoscimenti come il Premio Tenco Siae come migliore autore emergente. Definito “un ragazzo eccezionale, vero fiore all’occhiello del panorama emergente italiano”, “pesca nel suo serbatoio di idee musicali con vivacità e naturalezza, offrendo contemporaneamente indicazioni di possibile e civile convivenza”.

Info ragazzi@premioelsamorante.it; tel 3383059301 – 3397916553

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