L’ispettore Juan Iturri arriva a Leyra su ordine dell’arcivescovo di Pamplona. Nel monastero isolato è scomparso l’integerrimo abate che da dieci anni era a capo della comunità e un calice d’oro, pieno di ostie consacrate. Il mistero L’ispettore Juan Iturri arriva a Leyra su ordine dell’arcivescovo di Pamplona. Nel monastero isolato è scomparso l’integerrimo abate che da dieci anni era a capo della comunità e un calice d’oro, pieno di ostie consacrate. Il mistero si infittisce quando all’arcivescovo viene consegnata un’ostia, il dito dell’abate scomparso, una pergamena in aramaico e una richiesta: la vita dell’uomo in cambio del reliquiario con la scheggia della croce di Cristo custodito nella cattedrale di Pamplona. Insieme a Iturri comincia a indagare anche il giudice Lola MacHor, ma il caso si complica ulteriormente fino a diventare un vero rompicapo: in una sperduta chiesa di campagna vengono ritrovati i cadaveri di altri due religiosi, a cui è stato tagliato l’indice della mano destra. E la chiave del mistero è racchiusa nel numero 3313, un numero primo con un significato terribile per la Chiesa.si infittisce quando all’arcivescovo viene consegnata un’ostia, il dito dell’abate scomparso, una pergamena in aramaico e una richiesta: la vita dell’uomo in cambio del reliquiario con la scheggia della croce di Cristo custodito nella cattedrale di Pamplona. Insieme a Iturri comincia a indagare anche il giudice Lola MacHor, ma il caso si complica ulteriormente fino a diventare un vero rompicapo: in una sperduta chiesa di campagna vengono ritrovati i cadaveri di altri due religiosi, a cui è stato tagliato l’indice della mano destra. E la chiave del mistero è racchiusa nel numero 3313, un numero primo con un significato terribile per la Chiesa.