Sono già sei mesi che il commissario Sharko non ha notizie della moglie Suzanne scomparsa senza lasciare tracce. Franck vive tormentato dai sensi di colpa, roso dai dubbi. Ormai niente sembra più interessarlo, né gli affetti, né il lavoro. Quando però il cadavere di una giovane donna viene ritrovato mutilato e disposto come fosse un’opera d’arte, il commissario capisce di essere il solo in grado di fermare l’assassino. Una vittima dopo l’altra si ritrova intrappolato in un macabro gioco contro il tempo: il killer ha scelto Sharko come suo interlocutore, perché sa che lui comprenderà la sua raffinata crudeltà e la sua abilità. Soltanto un uomo sull’orlo della follia può capire fin dove si può spingere la follia incarnata.