Sono ventidue tra uomini e donne, ognuno con un compito, un simbolo e una propria voce. Sono i componenti della Trentaquattresima Orda. In una terra circondata dai ghiacci e spazzata da un vento implacabile. Può cambiare l’intensità, la direzione, la forza, ma questo vento non cessa mai di soffiare. Il compito dell’Orda è scoprirne l’origine. Nessuno c’è mai riuscito finora e delle trentatré Orde che sono partite per tentare l’impresa nessuno ha mai più saputo nulla. Nessuno è mai tornato. Ma questa volta c’è qualcosa di diverso. Un romanzo polifonico, in cui ogni membro dell’Orda parla direttamente al lettore.
L’orda del vento* di Alain Damasio (Ed. Nord, trad. di Claudia Lionetti, pp. 640, euro 19,90).