Matthew Bartholomew è docente di arte medica alla prestigiosa Università di Cambridge. È l’anno del signore 1352. Le lezioni stanno per ricominciare e Bartholomew è totalmente assorto nei suoi studi. Sta scrivendo un impegnativo e importante trattato sulle febbri. Intanto, lo stesso umore malefico che causa questa terribile e ancora mortale malattia spande i suoi mefitici veleni sulla città e molte persone sono in pericolo di vita. Ma una notizia peggiore attende il professore. Uno studente scozzese, James Kenzie, viene trovato morto. Indossava un anello dalla foggia strana, pegno d’amore della sua compagna, Dominica Lydgate. Poco dopo anche Dominica scompare nel nulla. La città è in subbuglio e Bartolomew deve ricorrere al suo proverbiale intuito per risolvere il rompicapo. Chi è l’assassino e perché la mano del martire Simon D’Ambrey, reliquia miracolosamente da poco ritrovata, porta al dito l’anello del giovane scozzese assassinato?
* La reliquia di Cambridge * di Susanna Gregory (Ed. Nord, trad. di Fabrizia Villari Gerli, pp. 424, euro 18,00).