Maggio 2007, Margherita Agnelli deposita al Tribunale di Torino la clamorosa citazione nei confronti di Gianluigi Gabetti, Franzo Grande Stevens e Siegfried Maron, da lei ritenuti gestori dei beni del padre, per ottenere il rendiconto del patrimonio estero che sarebbe stato occultato alle due legittime eredi. L’azione giudiziaria provoca un terremoto fra i membri della famiglia torinese e nella catena di comando del gruppo Fiat e solleva il sipario anche su una parte dei segreti – anche i più scomodi e inconfessabili – di Gianni Agnelli, e di una dinastia e di una famiglia protagonista da decenni della storia economica, e non solo, d’Italia.
Gigi Moncalvo, con una ricostruzione documentatissima e a tratti provocatoria, riesce a portare alla luce intrecci e retroscena pubblici e privati, spesso volutamente “occultati” ai e dai mass media: trame d’affari e di potere, drammi, contrasti, sospetti e manovre che hanno segnato la Famiglia Agnelli e la Fiat e, senza i quali, non si possono comprendere nemmeno i fatti più recenti.
“I lupi & gli agnelli. Ombre e misteri della famiglia più potente d’Italia” in libreria per i tipi di Vallecchi nella collana I Saggi ( pp.480, Euro 19) ripercorre la biografia degli Agnelli in modo inedito e non agiografico, dedicando ampio spazio alla tragica morte di Edoardo, alle rivelazioni sulla mancata (e non vera) designazione di Giovannino Agnelli, e all’ascesa del giovanissimo John Elkann. La guerra attuale, di grande intensità e senza esclusione di colpi soprattutto sul piano mediatico, oltrechè legale, ha come protagonista una donna, Margherita Agnelli che per difendere i suoi primi due figli, John e Lapo, non esita a chiamare in causa i due potentissimi “custodi del tempio” e dei suoi segreti: Gabetti e Grande Stevens. Il libro racconta anche gli inediti avvenimenti e i retroscena che hanno preceduto e seguito la morte di Gianni Agnelli, per restituire al lettore il resoconto completo, aggiornato ai fatti più recenti, di una guerra di successione in un intreccio di battaglie legali, scandali, interessi economici, conti off-shore, tesori nascosti, e anche morti sospette.
L’autore
Gigi Moncalvo giornalista e scrittore, dopo otto anni trascorsi al «Corriere della Sera» e tre al «Giorno» come inviato speciale, ha cominciato la sua carriera televisiva realizzando reportage all’estero e conducendo i primi TG di Mediaset. Ha realizzato documentari in tutto il mondo, ha vinto premi giornalistici in Italia e all’estero. Dal 1993 ha lavorato per alcune tv private, dal 2002 al 2004 è stato direttore del quotidiano «La Padania», per quattro anni è stato capo struttura informazione di Rai Due e conduttore del programma “Confronti”. Ha scritto 12 libri, fra cui la biografia di Antonio Di Pietro e quella di Silvio Berlusconi. Attualmente collabora con il quotidiano «Libero», si occupa di consulenze editoriali e produce format tv.