Pisa – Ancora una volta l’aeroporto Galilei di Pisa si propone al pubblico come spazio museale en plein air per l’arte e la cultura del suo territorio grazie alla partnership tra Sat e la fondazione Henraux. L’aerostazione pisana infatti, a partire dalla giornata di oggi, 25 maggio, fungerà anche da spazio espositivo per le opere del Maestro Giovanni Maria Manganelli, artista bolognese che ha scelto la Toscana come terra d’adozione.
Sono stati l’Amministratore Delegato di Sat, dott. Gina Giani, il Presidente della Fondazione Henraux, Paolo Carli, ed il Maestro Giovanni Maria Manganelli ad inaugurare l’esposizione.
“Siamo sempre lieti – ha dichiarato Gina Giani, Amministratore Delegato SAT – di poter presentare iniziative ed eventi come “VolareArte”. Già da tredici anni infatti l’Aeroporto di Pisa, in collaborazione con la Fondazione Festival Pucciniano prima e con la Fondazione Henraux oggi, accoglie nei propri spazi opere d’arte di artisti italiani e internazionali, tra i quali Franco Adami, Pietro Cascella, Kan Yasuda, Nall e Igor Mitoraj, offrendo ai propri passeggeri la prima e ultima impressione della Toscana e nello stesso tempo favorendo l’incontro tra le diverse realtà artistiche di tutto il mondo.
Queste collaborazioni hanno contribuito a rafforzare negli anni il ruolo dell’Aeroporto di Pisa come vetrina del patrimonio artistico e culturale della nostra regione, e oggi, grazie alla Fondazione Henraux e alle opere del Maestro Giovanni Maria Manganelli, presentiamo e valorizziamo la realtà dei mestieri e della tradizione lapidea apuo-versiliese, con la quale la città di Pisa e l’Aeroporto hanno intrecciato già da anni un forte legame”.
“Diamo il benvenuto alle opere del Maestro Manganelli – ha dichiarato il Presidente di SAT, avv. Costantino Cavallaro – che da oggi impreziosiranno i giardini del nostro aeroporto, mettendo in luce alcune delle ricchezze della nostra regione e presentandosi ai passeggeri dal palcoscenico internazionale del nostro Aeroporto”.