E’ fresco
il vento di marzo:
taglia le ali
ai gabbiani
per spingerli
sopra le Fortezze de’ Medici
e agli uomini
fa alzare
fino all’incredibile
i baveri dei cappotti
Però a me piace
perché regala
una danza
di petali di fiori
di pesco e di mandorli
Una simile pioggia
profumata
non l’ebbe neppure
Ottaviano
dopo i fasti di Azio
Tanto potere
ha su di me
quest’ Isola
da farmi sentire
Imperatore.
Da “Il mare in un bicchiere di plastica”