Londra – Al via la VI edizione di Docunder30, tra le poche manifestazioni nazionali dedicate ai giovani autori di cinema documentario, in programma al Cinema Apollo di Ferrara dal 23 al 24 novembre 2012.
La rassegna – ideata e organizzata dalla D.E-R Documentaristi Emilia-Romagna in collaborazione con la Videoteca dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e con il patrocinio del Comune di Ferrara, dell’Università degli Studi di Ferrara e del Conservatorio di Musica G.Frescobaldi – si propone di presentare una panoramica sul nuovo documentario italiano privilegiando i giovani talenti attivi in Emilia Romagna o che hanno realizzato film sull’Emilia Romagna e offrendo loro una valida opportunità di visibilità.
In rete con le principali manifestazioni culturali già esistenti in Emilia Romagna – Visioni Italiane, Bellaria Film Festival, Collecchio Videofilmfestival, Viaemiliadocfest e Reggio Film Festival – Docunder30 propone due giorni di proiezioni, eventi speciali, approfondimenti e incontri con gli autori creando importanti occasioni di confronto per tutti coloro che si cimentano nella produzione di opere documentarie.
Tre le sezioni competitive a tema libero e con diversi premi. Offerti e sponsorizzati da D.E-R e Adcom, i premi al miglior film documentario, consistente in un buono in denaro pari a 400 euro da spendere presso il negozio Adcom di Bologna (www.adcom.it), e quello al miglior promo (trailer) di film documentari rappresentato da un buono pari a 200 euro da spendere sempre presso il negozio Adcom; al miglior spot a tema “cultura: cibo per l’anima” (durata massima 1 minuto) andrà invece una menzione speciale assegnata dagli studenti di cinema e dal prof. Alberto Boschi, docente di storia del cinema presso l’Università di Ferrara (culturaciboperlanima.it).
Il festival si apre, venerdì 23 novembre (dalle 9 alle 12.30), con un appuntamento rivolto agli studenti delle scuole secondarie, dal titolo Uso della rete e del social network: le conseguenze psicologiche e i rischi della comunicazione virtuale. Durante l’incontro, saranno proiettati alcuni estratti da film documentari e materiale video, al fine di stimolare con i giovani studenti una discussione sulle modalità di comunicazione più utilizzate ai nostri giorni – social network, sms, mms, post, chat, email – e sulle conseguenze psicologiche e legali che possono derivare da un uso non consapevole della comunicazione virtuale. L’incontro, che sarà condotto dalla psicologa dr.ssa Tanja Bettoli (Promeco Comune e Azienda Usl di Ferrara), rientra nel quadro complessivo delle attività svolte dalla D.E-R, in collaborazione con l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia- Romagna ed in particolare del progetto Documentario a scuola.
Confermato anche quest’anno l’irrinunciabile appuntamento con i seminari formativi gratuiti e aperti a tutti. Si parte venerdì 23 novembre (dalle 14 alle 15.30) con Non di solo musica workshop a cura di Fabrizio Festa, compositore e direttore d’orchestra, nonché direttore artistico del prestigioso Concorso Internazionale di Composizione “2 Agosto”. Il seminario è dedicato all’approfondimento delle tecniche utili alla creazione di musica per immagini o colonna sonora, partendo dai metodi tradizionali fino ad arrivare all’uso del digitale.
Crowdfunding: come produrre un film con i soldi del tuo vicino di casa è invece il titolo del secondo seminario in programma per sabato 24 novembre (dalle 14 alle 15.30). Il workshop a cura di Giusi Santoro – pluripremiata montatrice e produttrice con all’attivo più di 60 documentari alcuni dei quali premiati nei più importanti festival internazionali – è rivolto a comprendere i meccanismi del crowdfunding, sorta di “finanziamento partecipato“ che utilizza piattaforme web per l’incontro di domanda e offerta, e che ha cambiato il modo di produrre nel settore dell’audiovisivo, eliminando le barriere economiche che separavano il mercato professionale da quello consumer e avvicinando indissolubilmente coloro “che fanno” con “coloro che guardano”.
Evento speciale di questa edizione sarà la proiezione, sabato 24 novembre (alle 1830), del docu-clip Prove costituenti 3, IPM Pratello di Agnese Mattanò. Il lavoro fa parte di un trittico, realizzato durante i laboratori di ripresa e di montaggio video che si sono tenuti sotto la guida di Agnese Mattanò all’interno dell’Istituto Penale Minorile del Pratello di Bologna. Il cortometraggio è un montaggio denso di pensieri, riflessioni, creazioni che mettono in luce il punto di vista dei detenuti sul tema della proprietà.
La selezione del concorso è presieduta dall’autore e giornalista RAI Filippo Vendemmiati, premiato con il David di Donatello per miglior documentario 2010/2011 con “È stato morto un ragazzo”. La giuria dei concorsi della VI edizione di Docunder30 è composta dagli studenti dell’Università di Ferrara ed è presieduta dal prof. Alberto Boschi, docente di storia del cinema.
La VI edizione di Docunder30 è a cura di Angelita Fiore e Cristina Mazza.
Per maggiori informazioni, sono a disposizione il sito www.dder.org, la pagina Facebook e la email docunder30@gmail.com.