Londra – Giovedì prossimo e sino al 20 marzo alla Rag Factory di 16-18 Heneage Street London E1 5LJ fotografi di tutto il mondo in gran parte italiani esporrnno le loro opere nella “London Open Art”, mostra di opere d’arte di respiro internazionale.
L’idea alla base del “London Open Art” derivava da Fiorenza Canestrari e Riccardo Freggia.
La loro comune passione per l’arte li ha spinti a sentire lo stesso bisogno: quello di presentare una mostra di opere d’arte di respiro internazionale, prodotto da noti artisti di talento, per il pubblico britannico. Grazie alla combinazione di pittura, fotografia, ceramica e installazioni, si stanno sforzando di mostrare come la creatività, in qualsiasi media, forma, o forma, in grado di soddisfare quel desiderio interiore di bellezza, che la soddisfazione estetica che noi tutti desideriamo.
“Il nostro fascino con persone di culture diverse che vivono insieme in armonia – hanno scritto sul sito della mostra – ci ha portato a ottenere su tavola artisti provenienti da diversi continenti e le invita a lavorare fianco a fianco. Dato che gli artisti sono “Cittadini del Mondo” per natura, che possibilità di meglio di questo evento?”
La mostra ospiterà le opere di artisti italiani: Giovanna Andreassi, Maddalena Bonetti, Fiorenza Canestrari, Elena Migliorisi, Tommaso Napolitano e Maurizio Sartori, ma anche le opere di Mirene Geninet, dalla Francia , Yoko Okuyama dal Giappone, Thomas di Giacco dagli Stati Uniti, insieme a Monika Bidner, Maria Gruber e Roswitha Schwarzbauer dall’Austria.
Ospite dell’inaugurazione il pianista italiano Samuele Rossini che proprio in questi giorni ha pubblicato a Londra il suo primo album.