I frutti dei roveti elbani

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Crescevano sugli orli
dei fossi di campagna
sulla mia Isola
le more dei roveti

Tante, infinite
nascoste e protette
da un lenzuolo
di spini

Me lo insegnò
mia sorella:
lascia le rosse,
le verdi sono acerbe
prendi invece le nere
sono buone da mangiare

Così facevo
e per non perderle
le infilavo su un filo di fianello
per farci una collana.

Può sembrare strano
ma le more dei buscioni
mi hanno insegnato
a conoscere gli uomini
e a distinguerli.

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