A Torre Maura, una scuola di musica

0
856

“Sogno una società dove venga data a tutti i ragazzi l’opportunità di avvicinarsi alla musica, a uno strumento. La loro vita cambierebbe radicalmente e chissà, si avrebbe più rispetto per la cultura e per la propria esistenza”. Questa la frase di Giovanni Allevi che compare nella home page del sito web della Scuola di Musica di Roma: la “William School Music”!
“È vero non c’è solo la guerra Russia-Ucraina” – asserisce Fabio Feliziani fondatore e presidente- “però vedere mamme, bambini e bambine che, il giorno prima giocano a palla o in bici in piazza e, solo dopo 24 ore, si devono rifugiare, ammassati in una cantina o fare 3 giorni di viaggio a piedi, sotto la neve e senza una meta per salvarsi la vita, ci ha scosso più di ogni altra guerra! Quelle persone potevano essere mia moglie o i miei figli e quell’uomo potevo essere io, che, per salvare la mia patria, dovevo imbracciare un fucile, nonostante ripudi la guerra! Ed è proprio per questo motivo che noi della William School Music vogliamo trasformare il nobile rito napoletano del caffè sospeso, in un progetto di sostegno Culturale alle famiglie Ucraine scappate dalla guerra, in special modo a quei bambini violati della loro libertà!”
Chi conosce la William School Music sa quanto tutto lo staff creda che la Musica debba essere alla portata di tutti, e questo è ormai diventato un motto, una filosofia di vita! La William School Music, a tale proposito, è lieta di comunicare che offrirà a tutte le Associazioni, Organizzazioni, Enti preposti e alle famiglie di profughi Ucraini, che ne faranno richiesta, di frequentare, GRATUITAMENTE,un Corso di Musica, affinché ognuno nel suo piccolo possa fare un gesto concreto.
Le potenzialità terapeutiche della Musica erano già note a Platone e Aristotele. Diversi studi hanno, infatti, evidenziato a livello neurofisiologico, che fare Musica, comporta il rilascio di dopamina, il neurotrasmettitore responsabile della sensazione di piacere, che si manifesta con un meccanismo di ricompensa. Sono numerose le patologie dove la Musica può avere un ruolo fondamentale: alcune componenti musicali possono migliorare aspetti relazionali, funzioni esecutive, la memoria e l’attenzione, il coordinamento motorio, lo stress e gli stati d’ansia.“Sostenere la musica in tale contesto”, asserisce Maria Laura Pruna, direttrice della scuola – “significa favorire lo sviluppo sociale della comunità, ma, soprattutto, portare un aiuto psicologico e concreto, alle tante famiglie rimaste senza nulla, che conservano tutta la loro vita e i loro affetti in un trolley. I bambini sono i soggetti più esposti ed è per questo che vanno tutelati ed incoraggiati a sognare e a vivere in maniera spensierata, dando loro stimoli nuovi come la Musica”.
William Feliziani, vice presidente e co-fondatore della scuola, nonché docente di piano, sarà lieto di mettere a disposizione le sue competenze e quelle degli altri Docenti, a tutti i bambini, dando loro la possibilità di seguire un corso dello strumento preferito!I corsi organizzati saranno collettivi e sono pensati e rivolti soprattutto ai bambini Ucraini di età compresa da 0 a 6 anni, per un massimo di 30 bambini, accompagnati dai genitori. La William School Music, ad ogni modo, valuterà anche situazioni di bambini appartenenti ad una fascia di età superiore, proponendo loro sempre corsi a livello collettivo!
Per informazioni e dettagli basta chiamare al numero telefonico: 06 93379663 o passare alla William School Music dal LUNEDI al VENERDI dalle ore 15:30 alle ore 19:30 o il SABATO (mattina) dalle ore 09:30 alle ore 13:00 in via dei Colombi, 106 a Roma.
I giorni verranno stabiliti dalla scuola in base alle richieste di adesioni e alle disponibilità dei locali di studio. Inoltre, la scuola, al suo interno, ha un Defibrillatore semi-automatico (DAE)* Life-Point PRO AED per adulti e pediatrico. 

Articolo precedenteSalone del mobile, Bolognini: grande opportunità per Milano
Prossimo articoloVertiv nomina Giordano Albertazzi president of Americas Region

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here