Dopo aver raggiunto 1 milione di spettatori dal vivo in 28 nazioni e appassionato 250mila followers sui social, il violinista elettrico internazionale Andrea Casta il 30 aprile 2022 approderà per la prima volta all’Auditorium Parco della Musica di Roma (Sala Petrassi) con il suo “The Space Violin –Visual Concert”, anteprima del tour di concerti in tutta Italia (biglietti disponibili su Ticketone).
Casta, conosciuto come “violinista Jedi” per il caratteristico archetto luminoso che ricorda la spada laser dei protagonisti di Star Wars, mettendo al centro un racconto per immagini si prepara a far viaggiare gli spettatori tra natura e futuro, con effetti immersivi creati in simbiosi al percorso musicale crossover che va da alcuni classici rivisitati (dai Queen a Bowie, da Morricone a Battisti) fino alle canzoni pop-dance che rappresentano le sue produzioni originali (Double Sun, The River e tante altre).
“Negli ultimi anni ho girato il mondo e raccolto tantissime energie e spunti diversi. Il lockdown e lo stop ai tour mi ha permesso di rifocalizzarmi sul pubblico italiano, e molti spettatori arriveranno anche da fuori Roma proprio per celebrare questo percorso che abbiamo fatto anche insieme a distanza attraverso i social: sarà per questo anche una grande festa della mia community di fan, e io passerò gran parte del concerto a suonare in platea – spiega il musicista, che aggiunge: “l’Auditorium Parco della Musica compie 20 anni proprio in questi giorni – conclude – quindi il mio concerto ha il valore della ricorrenza: anche per me sono esattamente 20 anni da quando mi trasferii da Brescia, e il mio debutto nella “casa della Musica” sancisce anche il mio legame con la mia seconda città, Roma”.
Il Visual Concert si accenderà nei contenuti visivi articolati su imponenti ledwall, disegni luci ed effetti speciali immersivi per far vivere un’esperienza emozionante con il pubblico al centro, attraverso paesaggi suggestivi, capolavori artistici e ricordi del lockdown. La platea potrà partecipare attivamente in alcuni momenti trasformando gli smartphone in un grande schermo grazie all’app BEPIX, una start up che ha scelto Andrea e il suo show per il debutto nei grandi concerti.
Sono attesi ospiti speciali, tra i quali la cantautrice Serena Menarini che duetterà sulle note di Abun – The Lord’s Prayer: una versione del Padre Nostro in aramaico antico, da lei composta e presentata allo scorso Concerto di Natale su Canale 5. Serena e Andrea la eseguiranno insieme nel cuore del concerto come monito di pace in un momento internazionale nel quale gli artisti vogliono aggiungere la loro voce perché si ponga fine a ogni guerra.
Sul prestigioso palco dell’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” Andrea sarà accompagnato sul palco da Meiden, (al secolo Mattia Crescini, già al fianco di artisti come Rancore e tanti altri) come sound designer e da Davide Gobello (produttore dei Legno e con all’attivo tour nelle band di Loredana Bertè, Fabrizio Moro e molte altre star) alla chitarra. Il Visual Concert si accenderà nei contenuti visivi articolati su imponenti ledwall, disegni luci ed effetti speciali immersivi per far vivere un’esperienza emozionante con il pubblico al centro, attraverso paesaggi suggestivi, capolavori artistici e ricordi del lockdown. La platea potrà partecipare attivamente in alcuni momenti trasformando gli smartphone in un grande schermo grazie all’app BEPIX, una start up che ha scelto Andrea e il suo show per il debutto nei grandi concerti.
Andrea Casta, negli ultimi anni, si è esibito anche nei panni del Comandante AJ, il protagonista del concept album fantascientifico “The Space Violin Project” che, con canzoni ed episodi video, proietta lo spettatore nel 2235 e vive nelle illustrazioni di Lorenzo Gubinelli.
Il musicista ha finalmente ricominciato a girare il mondo, il suo spettacolo è stato realizzato grazie alla produzione di VentiDieci, società leader nella promozione di concerti e spettacoli, e al partner tecnico Madema che ne cura l’allestimento tecnologico.