Un libro “raccontato” passo passo dalla sua curatrice, dalla prima all’ultima pagina, dalla nascita dell’idea alla sua realizzazione. Nasce infatti dal piacere e dalla bravura di favoleggiare l’idea di una raccolta di favole scritte d’impulso da grandi e piccini che si misurano con quest’arte tanto antica e sempre viva che stimola la fantasia, o di essa ne è lo sfogo. La favola dà vita a un mondo in cui tutto è possibile eppure molto spesso svela un’interiorità che diversamente non avrebbe modo di manifestarsi e diventa mezzo per mettere in campo potenzialità che altrimenti resterebbero sconosciute.
Dalla prima all’ultima pagina si sente la narrazione di Irene Caliendo, ora in forma di prefazione, ora in forma di versi (intro-dotta e intro-detta), ora come guida che introduce le varie sezioni dell’antologia, distinte per tematiche, in punta di piedi e con voce sommessa, per poi chiudere con una propria favola che spiega tutte le motivazioni del libro e, come ogni favola che si rispetti, lascia aperte tutte le porte della fantasia perché… il meglio deve ancora venire, basta solo mettere in campo la propria creatività.
In questo percorso la curatrice è accompagnata da tre promettenti illustratori che danno a ogni racconto una sua immagine, creando una vera e propria festa di personaggi, animaletti e oggetti venuti fuori dalle parole e che quasi sembrano animarsi… quasi… perché un tocco di colore ancora manca e ogni lettore potrà darlo a proprio gusto.
Un libro che è una festa che coinvolge tutti: curatrice, illustratori, autori e lettori, ognuno a modo suo protagonista. E la festa si svolge in casa Albus, un posto accogliente per chi ama la buona lettura …a qualsiasi età.
Irene Caliendo vive a Maddaloni, ha ottenuto riconoscimenti nell’ambito letterario nazionale. Ha al suo attivo la pubblicazione di Alchimia Alimenos (MEF 2005). Altri suoi racconti sono pubblicati nelle raccolte Surrentum (2005), Fiori di campo (2004). Il convivio (2004), La voce delle donne (I fiori di campo 2003). Favol’io (ALBUSedizioni 2008). Ha curato la raccolta di poesie Zeta come Amore per ALBUSedizioni (2008).Altri scritti di saggistica sono pubblicati su riviste di settore. E’ autrice anche di opere teatrali per adulti e ragazzi.