Liguria. Terre di Ponente. La città di Santaleula vista dal mare sembra un galleggiante che appare e scompare. È qui che un Bureau antifrode europeo ha mandato un suo agente, Jan Martin Van der Linden, a investigare sui fondi dirottati per costruire un porto turistico, che si annuncia il più grande del Mediterraneo. Un raffinato sistema di scatole cinesi che copre manovre finanziarie illecite. Dopo la morte dell’agente con cui Jan Martin comunicava in segreto, l’ordine è: attendere e continuare il lavoro che gli serve da copertura, ovvero la ricerca di un oggetto abbandonato da due disertori nella battaglia di Marengo. Ma Jan Martin non obbedisce e scoprirà invece che l’area carsica in cui sta compiendo le sue ricerche nasconde ben altri segreti. Nella tana degli alberibelli, un partigiano cattolico di nome Iliev, prima di essere ucciso, ha lasciato strani segni che nessuno finora è riuscito a decifrare. Ma che cosa c’entra tutto questo con il porto turistico e il suo collega morto?
“La tana degli alberibelli”, di Marino Magliani (Ed. Longanesi, pp. 336, euro 18,00).