Cannes – La giuria del 64esimo Festival di Cannes, presieduta da Robert De Niro, ha assegnato la Palma d’oro al regista Terrence Malick per The Tree of Life, il film su cui sia la critica che il pubblico si sono divisi tra estimatori e detrattori. Il premio non è stato ritirato da Malick, che non compare in pubblico e non rilascia interviste da molti anni, ma dal produttore Bill Pohlad.
I fratelli Dardenne, con Il ragazzo con la bicicletta, si sono aggiudicati il Gran Premio della Giuria a pari merito con Once upon a Time in Anatolia del regista turco Nuri Bilge Ceylan.
Il premio per la miglior regia è andato al danese Nicolas Winding Refn per Drive. Kirsten Dunst, protagonista di Melancholia di Lars Von Trier, ha vinto la Palma come miglior attrice, mentre il premio per il miglior attore è andato a Jean Dujrdin, interprete del film muto e in bianco e nero The Artist di Michel Hazanavicius.
Nessun premio per i due film italiani in concorso, Habemus Papam di Nanni Moretti e This Must Be The Place di Paolo Sorrentino, nonostante quest’ultimo avesse ricevuto un’ottima accoglienza.
In compenso, la sera dell’11 maggio durante la cerimonia d’apertura, il Festival ha premiato il regista Bernardo Bertolucci con la Palma d’oro alla carriera per “la qualità della sua opera che si rivela oggi nella sua singolarità e ampiezza” e per “la forza del suo impegno nei confronti del cinema e il suo legame con Cannes”. Il regista di Novecento ha dedicato il premio “a tutti quegli italiani che hanno ancora la forza di indignarsi”.