Venezia – Tanti applausi alla Mostra del Cinema di Venezia per il regista Daniele Vicari e per i testimoni del film La nave dolce, il documentario che ripercorre le vicende della Vlora, il mercantile albanese che l’8 agosto del 1991 giunse a Bari con 20mila persone a bordo. Uomini, donne e bambini rinchiusi per giorni nello stadio di calcio in condizioni disumane e infine rimpatriarli. Il film di Vicari ripercorre fatti di venti anni fa che sono stati presto dimenticati, forse perché, come dice lo stesso regista, “in Italia tendiamo a rimuovere le pagine più brutte della nostra storia”. Un film sull’immigrazione e su persone che, spiega ancora Vicari, “non cercano una terra: cercano un futuro”.