Buoni vacanza per il turismo balneare, montano e termale destinati ai nuclei familiari che si trovano in particolari condizioni socio-economiche. I Buoni possono essere utilizzati dal 6 gennaio fino alla prima settimana di luglio e dalla prima settimana di settembre fino al 20 dicembre.
E’ quanto prevede il decreto del presidente del Consiglio, firmato dal sottosegretario al turismo Brambilla e pubblicato il 6 febbraio scorso sulla Gazzetta ufficiale. Il provvedimento stabilisce, in particolare, le modalità di erogazione dei Buoni. Per la gestione dell’acquisto e della distribuzione dei buoni vacanza, il Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, può stipulare convenzioni, con il riconoscimento delle sole spese documentate. Spetta al gestore, individuato tramite convenzione, la verifica e la sussistenza dei requisiti per chi ha fatto richiesta del buono-vacanza. Il gestore predispone l’elenco dei soggetti che hanno diritto all’agevolazione, e assicura il raccordo con la rete di strutture turistiche convenzionate. Il contributo statale è erogato fino ad esaurimento dei fondi disponibili, sulla base del criterio di priorità cronologica.